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Bally Technologies acquista una società di poker online

Da Casino

Bally Technologies acquista una società di poker online

scritto da admin in data 24 febbraio 2012

Bally Technologies acquista una società di poker online

Il gigante delle slot machine, Bally Technologies, ha detto di aver acquisito una piattaforma di gioco d’azzardo in maniera da poterne utilizzare le conoscenze per aiutare i propri clienti ad entrare nel mondo del gioco online. L’operazione, tuttavia, non vuol dire che la Bally voglia lanciare un proprio sito web di gioco via Internet.

La società, che attualmente è in attesa di una risposta per una licenza di poker online in Nevada, prevede di utilizzare la tecnologia appena acquisite con le aziende in cerca di un casino.

Bally ha dunque acquisito la tecnologia da Chiligaming, che ha uffici a Malta, oltre che in Francia e nel Regno Unito. Il prezzo di acquisto non è stato annunciato. Chiligaming, che ha annunciato un accordo con il casinò online Golden Nugget lo scorso 10 febbraio, per lanciare un sito di gaming gratuito entro la fine dell’anno, sviluppa e gestisce dei giochi sociali e prodotti di gioco d’azzardo.

L’accordo dà a Bally un elemento chiave per l’avanzamento strategico del suo lettore mobile e on-line, pur facendone beneficiare in ultima analisi il suo utente finale. Con il dibattito sulla legalizzazione del poker online negli USA, che però si trova apparentemente in fase di stallo al Congresso, molte società di gioco si stanno concentrando sugli stati che possono emanare delle norme legate al poker online. Il Nevada è l’unico stato finora ad aver adottato una tale regolamentazione e sta accettando delle domande per la concessione di una licenza.

Il mese scorso, International Game Technology, concorrente di Bally, ha annunciato di aver acquisito Double Down Interactive, azienda che sviluppa giochi d’azzardo per Facebook.

L’obiettivo, dunque, è il poker online. Ma anche se questo settore dovesse essere lanciato quest’anno, in Nevada, le aspettative di reddito sono basse. Ci vorrà la legalizzazione in altri grandi Stati, o una proposta di legge federale, per poter avere un catalizzatore maggiore ed arrivare ad avere dei grandi ricavi.


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