Ma insomma, non capisco cosa ci sia di male a voler consumare una cena in santa pace, a volte pure io non vorrei cenare con i miei figli, pensa un po’, eppure mi tocca!
Perché dovrei far subire ad altre persone la loro rumorosa presenza? Io che vado al supermercato senza figli per avere un’ora di pace, quando sento strillare quelli degli altri mi innervosisco, ecchecavolo era la mia ora d’aria, pure quelli degli altri devo subirmi?
Non c’è nulla di più fastidioso che avere accanto un tavolo con bambini lamentosi, capricciosi e magari pure maleducati! E, badate bene, sono mamma, ho due maschi in età prescolare, credetemi ne ho viste eh… parti da casa che sono due angeli, si siedono a tavola e diventano due trogloditi! Può capitare si, purtroppo…
Quindi immagina: quella sera hai fatto di tutto per lasciare i bambini dai nonni, salti mortali per prepararli, per avere tu una volta tanto un aspetto decente, perché una cena tranquilla tu e tuo marito ve la meritate, per avere quel tanto agognato pezzettino di vita solo per voi (lo raccomandano tutti per mantenere una sana vita di coppia), per parlare in modo normale come due adulti possono fare, come due genitori dovrebbero fare e…. traaaaack, scopri che il ristorante scelto è peggio della tua cucina l’altra sera quando i bambini hanno deciso di fare la gara di rutti… il vantaggio è quello che poi alla fine hai voglia di rivedere i tuoi figli e ti convinci che forse non sono poi così male, dai c’è di peggio; lo svantaggio? Ma una cena tranquilla noi, mai??? Neppure a pagarla…