Bambini....= malattia?!

OK, magari mi becco insulti, ma sono CERTA che una richiesta simile...solo UN ITALIANO poteva farmela. A me spiace constatare certe cose, ma non ne posso fare a meno. Oltre alle solite scene di donne inconta che vedono la gravidanza come una 'malattia' per cui pretendono favoritismi di ogni genere ( mi spiace ma a parte casi specifici....la gravidanza non da' diritto a particolari favoritismi....)....ieri ricevo questa richiesta da un cliente di circa 65 anni che si trova gia' in loco in vacanza:
LUI: mia figlia arriva lunedi', mi servirebbe assistenza da quando scende dall'aereo fino all'hotel.
Specifico che questo in realta' me lo ha detto in mezzo italiano e mezzo veneto, insomma ho dovuto tradurre...
Ho subito pensato che si trattasse di una persona disabile, che necessitava dell'assistenza del punto "sin barreras", sedie a rotelle, accompagnamento etc etc
Macchè.
LUI: sa', mia figlia arriva sola con due bambini.
IO: e....quindi....
LUI: ed ha pure una valigia, con le rotelle ma e' pur sempre una valigia!
IO:...scusi, che assistenza vuole?
LUI: bhe' insomma! ha due bambini, uno di 4 ed uno di 2 anni, ed una valigia, e come fa?
Come tutte le madri di sto mondo che sono INDIPENDENTI e che rendono INDIPENDENTI I LORO FIGLI e che si mettono la valigia sul carrello e si portano dietro i figli, ecco come deve fare!
IO: bhe' ma ci sono i carrelli...
LUI: e come lo spinge il carrello se con un braccio deve tenere un bambino e con l'altra mano deve tenere quello di 4 anni?
IO: (sconvolta)...ehm...quindi cosa vorrebbe mi scusi?
LUI: che voi andiate all'aereo e le date assistenza, poi qualcuno le porta la valigia mentre lei tiene i bambini.
IO: guardi che ha solo una valigia, e' normalissimo che un adulto viaggi con 2-3 bambini...non hanno mai chiesto particolare assistenza...
LUI: ma lei deve tenere x mano i bambini...mica vorra' che che non li tenga? E se spariscono? E se uno se li prende?
IO: O_O....no guardi, stia tranquillo, comunque noi non possiamo andare a cercare sua figlia dal volo...non è un caso di emergenza o particolare necessita'....non siamo autorizzati per questi motivi ....
LUI: ah no?
IO: no
LUI: ma veramente...no?
IO: no
LUI: allora,....vengo io.
IO: guardi, se non siamo autorizzati noi....tanto meno lei !
LUI: vabbe senta, mia figlia e' una alta, bionda con i capelli a caschetto...
IO: signor ****, si fermi...aspetti....noi non possiamo metterci a cercare sua figlia tra centinaia di persone in aeroporto...
LUI: no...eh..
IO: no. Senta dica a sua figlia di fare come fanno tutti, prendersi il bagaglio, metterlo sul trolley ed uscire dalle porte degli arrivi...
LUI: domani la chiamo e glielo dico. Sa', il marito l'accompagna sino alla fine in aeroporto, perche'...con due bambini e la valigia...ma come fa?
ANCORA???? COME TUTTE LE MADRI ORGANIZZATE DEL MONDO!!!!!
IO: ok...va bene, dica a sua figlia di non preoccuparsi e di fare come le ho detto io
LUI: OK, grazie...ma comunque io vado in aeroporto, la devo aiutare..
IO: vada...vada...l'attenda pure fuori.
Io gia' ce lo vedo: fara' come quelli che in aeroporto a Catania attendevano i famigliari e LITIGAVANO con il finanziere alle porte degli arrivi, perche' GIUSTAMENTE lui gli diceva che NON potevano entrare, ma questi si ostinavano a dire che la figlia/moglie/nuora era arrivata e che dovevano ENTRARE ad aiutala.
Finiva sempre che poi insistevano, qualcuno si intrufolava....altri volevano ENTRARE ADDIRITTURA CON IL TROLLEY PRESO DA FUORI...e quando finalmente il parente usciva...apriti cielo, scattava la scenata di accoglienza, tutto il comitato.....HELP.