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Bambini nel tempo. Ian McEwan

Creato il 24 maggio 2011 da Bunnymunro @_BunnyMunro_
Bambini nel tempo. Ian McEwan
Scrittura sofisticata e tema molto impegnativo, Bambini nel tempo è un libro che partendo da un pretesto riesce a mettere in discussione tutta l'esistenza. Stephen Lewis è un giovane autore di libri per bambini, felicemente sposato con Julie e papà di Kate, la quale scompare nel nulla un mattino d'autunno mentre è in coda al supermercato col papà. Rapita? Fuggita? Da questo drammatico momento Stephen inizierà una lunga ed estenuante ricerca della piccola che lo porterà inevitabilmente a fare i conti con se stesso e con tutto il suo passato. Una riflessione sulla vita trascorsa, per dare senso ad un presente che non ha più alcun significato senza Kate. Un padre provato, marito abbandonato, perché quando il dolore lacera l'anima è difficile stare accanto a qualcuno, un uomo che fugge e ritorna, che spera, che lotta, ma che cade ad ogni ostacolo. E' una riflessione sul tempo, perché bambina non è solo la dolce Kate, ma bambino è stato Stephen, bambino è Charlie, amico di Stephen e uomo dalla personalità complessa. Il tempo come cura del vuoto che sente Stephen, un uomo solo con se stesso e il proprio dolore. Il tempo come cura perché solo ricordando il passato con tutti i suoi personaggi, che si può pensare ad un oggi. Un libro angosciante e a tratti freddo, non scorrevole nella lettura e spesso fuorviante nelle digressioni, ma che ha una potenza significativa che va oltre ogni spiegazione. Il senso è tutto da cogliere e percepire. "Non si può vivere nel tempo presente, perché non esiste...perché noi siamo fatti di tutti i nostri ieri", ma poi succede qualcosa che ridà vita e speranza e come un cerchio la vita riprende laddove la si è lasciata. Il tempo, vero protagonista, è un galantuomo e ridà, a volte, ciò che toglie, e toglie, altre volte, ciò che dona, ma col quale tutti noi dobbiamo fare prima o poi i conti.
3,5/5

Bambini nel tempo. Ian McEwan

E se il Cavaliere fosse il Tempo?


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