Bambini paralizzati in Ucraina in seguito a poliomielite

Bambini paralizzati in Ucraina in seguito a poliomielite

E’ quanto emerso poco fa sul sito della BBC, che riporta due casi di poliomielite dopo cinque anni dall’ultimo contagio in Europa (dati OMS). Entrambi si sono verificati in Ucraina, dove solo metà della popolazione è immunizzata.
Secondo l’organizzazione mondiale della sanità il rischio che il virus si diffonda maggiormente all’interno del paese è alto, da qui la necessità di adottare delle misure di contenimento tempestive ed efficaci.
Uno dei bambini paralizzati è di quattro anni, mentre l’altro di 10 mesi, entrambi residenti nella parte sud occidentale del paese. È altresì probabile che un numero maggiore di soggetti possa essere rimasto infetto, senza però manifestare i sintomi tipici della malattia.
Sembra che l’origine dell’epidemia sia dovuta alla forma indebolita del virus usata nelle vaccinazioni, che a volte può mutare e iniziare a diffondere se i livelli di immunizzazione sono troppo bassi. I danni del ceppo di virus derivante dal vaccino sono comunque tendenzialmente più miti a confronto del virus wild-type.
L’OMS raccomanda a chiunque si rechi in quella regione di prestare attenzione e di essere in regola con la relativa vaccinazione. L’ultimo caso di polio in Europa fu in Russia nel 2010, quando fu importato un ceppo di polio dal Tajikistan e 14 persone rimasero paralizzate.
Fonte: http://www.bbc.com/news/health-34130620