Magazine Economia

Bancomat e carte di credito: agli italiani non piace usarle

Da Raffa269

Bancomat e carte di credito: agli italiani non piace usarle L'Italia vive un paradosso abbastanza evidente: abbiamo più carte di credito che abitanti, la media è infatti addirittura di 1 carta e mezzo per cittadino, ma facciamo molte meno operazioni rispetto ai cittadini del resto dell'Unione Europea, salvo per i casi di Grecia e Romania.

Essiste infatti un doppio ostacolo, direi culturale, che abbassa di molto l'ultilizzo dei pagamenti cosiddetti digitali o elettronici: da una parte gli italiani non sono affatto abituati ad eseguirli per acquisti di costo limitato e dall'altra tale sistema viene visto come un qualcosa per rendere la vita difficile a chi sta dall'altra parte della cassa: negozianti e commercianti.

Così alla fine arriviamo ad una situazione di 38 operazioni pro-capite all'anno eseguite in Italia tramite bancomat e carte di credito, contro ad esempio le 166 del Regno Unito e le 130 della Francia.

Tutto questo nonostante le tante carte di credito appunto possedute dagli italiani, ed i tanti dispositivi Pos o similari messi a disposizione dei clienti dai nostri negozianti, in un Paese che, anche di fronte a tante imprese ancora sprovviste, vanta comunque un numero complessivo di apparecchi di molto superiore a quelli della media del resto dell'Unione Europea.

Bancomat carte credito: agli italiani piace usarle

A tal proposito Alessandro Perego, direttore scientifico degli osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, afferma: "Il definitivo trionfo della moneta elettronica passa attraverso un cambiamento culturale. Degli italiani. Che potrebbe arrivare tramite incentivi o sgravi fiscali per i cittadini che utilizzano il bancomat. Sarebbe una battaglia in chiave anti evasione fiscale. La sensazione però è che il Governo su questo tema proceda in maniera contraddittoria. Da un lato innalza la soglia dei pagamenti con contante fino a 3mila euro (dai 1000, stabiliti dal governo Monti), dall'altro apre - con lo strumento dell'emendamento Pd collegato alla legge di Stabilità - all'obbligo di accettare pagamenti con Pos per i microimporti sotto i 30 euro. La resistenza da parte dei commercianti certamente incide. [........] Il mondo dell'offerta, come le banche ed i circuiti di pagamento, è già strozzato dalla riduzione delle fee imposta a livello comunitario, pertanto c'è il rischio che l'emendamento del Pd possa persino portare ad un innalzamento di canoni fissi per i cittadini, come ad esempio i costi per i conti correnti ed il conto annuale delle carte di credito ".

Ti è piaciuto l'articolo? Per continuare a dare informazioni in modo gratuito, condividi questo articolo tramite i pulsanti qui sopra!


Bancomat carte credito: agli italiani piace usarle


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :