BANKITALIA....ormai è credit crunch.

Premessa: CREDIT CRUNCH dall'inglese (stretta del credito) indica un calo significativo (o inasprimento improvviso delle condizioni) dell'offerta di credito, in grado di accentuare la fase recessiva
 Bankitalia: rapporto 2° sem 2011 certifica credit crunch.
Se non e' vero e proprio credit crunch, poco ci manca. Quanto stia diventando difficile il rapporto tra banche e imprese lo spiega la prima pubblicazione dell'anno della Banca d'Italia, ossia il rapporto semestrale sulla domanda e l'offerta di credito a livello territoriale, pubblicato ieri sul sito online di Via Nazionale.
E' quanto riferisce MF, precisando che l'indagine e' stata effettuata dalle sedi regionali di Bankitalia tra
settembre e ottobre, coinvolgendo 403 istituti grandi e piccoli del Paese, proporzionalmente distribuiti sull'intero territorio nazionale. E i dati, definitivi per il primo semestre 2011 e tendenziali per i sei mesi successivi, sono chiari. Si e' arrestata la tendenza al recupero della domanda di credito da parte delle imprese e anche l'offerta mostra preoccupanti segnali di irrigidimento.
Con l'aggravante che il calo dell'offerta per quanto riguarda i piccoli istituti, quelli tradizionalmente piu' vicini alle rete di piccole e medie imprese diffuse nel territorio, e' stato pressoche' omogeneo in tutte le aree del Paese riflettendo una generale tendenza alla cautela delle banche di dimensioni piu' contenute, che a differenza degli istituti di maggiori dimensioni, non hanno fatto distinzione tra cliente e cliente. fonte