bar Banco: di nuovo una rissa. I residenti: il Prefetto deve chudere questo locale

Ennesima rissa tra balordi  davanti al bar Banco, il lillipuziano bar che vende superalcolici d’asporto ai nottambuli  nel centro di Milano , con il silenzio assenso delle forze dell’ordine , del sindaco e del prefetto che non  vogliono intervenire . Ci sono voluti quattro uomini per fermare la furia di un ubriaco, giovedì notte, davanti a questo bar,  anche se il colpo finale lo ha sferrato un brigadiere addestrato come lui nella nobile arte della boxe: la radiomobile dei carabinieri ha infine arrestato  F.H., pugile marocchino 21enne con precedenti per furto e spaccio e il suo compagno di bevute Y. L., 23 anni, anche lui di nazionalita’ marocchina, gia’ noto per episodi di ubriachezza molesta.I due, in compagnia di una ragazza italiana 17enne la cui posizione è ancora da valutare, avevano  devastato il Bar Al Banco di via Vetere a Milano, fracassando vetrina e tavolini. L’episodio inizia attorno a mezzanotte e mezza, quando il bar non dovrebbe piu’ vendere alcolici da asporto ; il padrone del bar, Andrea, si rifiuta di servire l’ennesimo bicchiere a Y.L. gia’ visibilmente ubriaco e tra i due scatta una piccola colluttazione nella quale il secondo riceve una bottigliata in testa. L’uomo se ne va ma torna dopo mezz’ora in compagnia della ragazza e, soprattutto, dell’amico, un peso massimo leggero alto 1,90 per 85 kg. con una carriera da boxeur professionista nel suo Paese d’origine.I due, insieme, hanno messo a ferro e fuoco il bar per cinque violenti minuti, fino all’arrivo delle due pattuglie della radiomobile. I militari li hanno inseguiti, bloccati poco distante e infine arrestati  al termine di un confronto nel quale Faical ha avuto la peggio. Non ci sono feriti, a parte il 23enne, che in seguito alla bottigliata ha rimediato una ferita lacero contusa al cuoio capelluto guaribile in 10 giorni. I due uomini sono stati arrestati per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. 

Ogni notte davanti a questo minuscolo bar risse, pestaggi, degrado, urla di ubriachi, a volte un accoltellamento, a volte  insulti e minacce ai residenti. Cosa aspetta il Prefetto a chiudere questo locale  per evidenti motivi di ordine pubblico? Ci vuole un morto?