Bar Raimundo dos Queijos diventa spazio culturale

Nacque come macelleria, poi divenne un bar, conosciuto come Bar Raimundo dos Queijos, nel centro storico di Fortaleza, che alla domenica rivitalizza un angolo cittadino solitamente vuoto. Un bar dove il cliente si intrufola dietro il bancone e gli stuzzichini sono collettivi, prodotti dagli stessi avventori, ubicato nella traversa Crato, tra la rua Conde D´Eu e General Bezerril, diventando uno dei locali più pulsanti nella domeniche cittadine.Esistendo nel locale da oltre 30 anni, da circa un decennio i clienti iniziarono a frequentarlo alla domenica non solo per acquistare la Carne-do-sol di Caicó e i formaggi di Tauá e Iracema ma anche per sorbirsi un aperitivo o una birra ben gelata per incontrare e conversare con gli amici.Li si installò la Confraternita di Raimundo dos Queijos, la cui fama attrae sempre più persone che cercano un luogo con un sentimento, con contenuto. Una targa posta sulla facciata segna la presenza della Confraternita, che come motto ha: “Aqui todos são loucos... uns pelos outros” (qui sono tutti matti....uno per l'altro).Il segno dell'amicizia e molto forte tra i frequentatori, che si conoscono da lunga data, amicizia rinforzata dalle stesse idee del bar. Ogni domenica aumenta sempre più il numero dei frequentatori, spiega Raimundo dos Queijos, che si divide tra vendite e chiacchere.Il funzionario statale Antônio José Lopes Montenegro racconta, con malcelato orgoglio, che lui ebbe l'idea di creare le domediche di Raimundo dos Queijos. Vecchio cliente del locale convinse il padrone del bar a rimanere aperto tutti i giorni fino alle 18:00, compreso sabato e domenica, giorni in cui il locale era chiuso. Raimundo non credette all'idea, ma dietro l'insistenza del fedele cliente, che garantiva la frequenza di avventori suo amici.Tutte le domeniche i componenti della Confraternita si organizzano per preparare stuzzichini e scambiare chiacchiere, si vantano di affermare che il bar è l'unico deve il cuciniere è ingegnere ed è proprietario di una Hilux, come racconta l'industriale Raimundo Almeida, conosciuto come “Raimundo sem queijo”, secondo il quale è l'amicizia che mantiene il locale.Dopo tanti anni di onorato servizio, Acrísio Sena (PT), capo dello staff della prefeita di Fortaleza, Luizianne Lins, ha proposto di che il bar venga trasformato in spazio culturale. Proposta immediatamente caldeggiata anche dall'assessore Iraguassú Teixeira (PDT), che ben conosce il locale, e lo qualifica come uno dei pochi avamposti tradizionali di Fortaleza.