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Bara con vista

Creato il 06 luglio 2015 da Alessandro Moccia @cinemainpixel

la-locandina-di-bara-con-vista-9249CIELO (canale 26) ore 21:10

Confido nel fatto che abbiate tutti visto Terminator 2 (stasera su Rete 4) e se non lo avete fatto recuperate in fretta partendo dal primo e fermandovi al secondo, perché i successivi sono da denuncia. Quindi il consiglio si sposta su una commedia, per tutti coloro che mal digeriscono la fantascienza (male) o Schwarzenegger (bene).

Il titolo potrebbe dire già tutto del film, una commedia nera dal tipico humour inglese che celebra la morte come una sorta di liberazione da una situazione deleteria e come possibile nuovo inizio di una vita diversa, senza cadere nella trappola dell’analisi religiosa, ma rimanendo sempre ancorati a dei valori semplici e molto terreni.

Tra i punti di forza gli attori, che rendono credibili personaggi assurdi e che si cimentano in situazioni grottesche con grande naturalezza. Brenda Blethyn, già bravissima in Segreti e Bugie e L’erba di Grace, incarna perfettamente la donna scontenta del proprio matrimonio e falsamente rassegnata, cieca di fronte agli atteggiamenti derisori del marito Hugh e della suocera, che si desta dal sonno solamente di fronte alla scoperta (tardiva) dell’infedeltà di lui, peraltro non il suo peccato peggiore. Anche Alfred Molina è perfettamente a suo agio nel ruolo del becchino timido e sognatore, ma il vero asso è il solito Christopher Walken: il suo personaggio ci regala le scene più divertenti, come il funerale stile Star Trek, e risulta la chiave di volta del film, perché eleva la morte ad Arte, ma allo stesso tempo guarda alla dipartita come una qualsiasi fonte di guadagno, incarnando una società moderna schiava delle mode e della spettacolarizzazione della tragedia.

Stonano leggermente i siparietti col bambino, un po’ banali e senza la verve delle altre scene, ma il finale che simula l’horror attraverso la finzione scenica (alla fine molto più credibile di tanti filmetti orrorifici che si vedono spesso in giro) ci riporta dentro quella che è una favola pessimista, critica nei confronti del presente, ma che spera in un futuro più consapevole, rischiando talvolta di cadere nel facile ma sincero buonismo.


Archiviato in:Il cinema dal divano Tagged: Alfred Molina, Bara con vista, Brenda Blethyn, Christopher Walken, Naomi Watts, Nick Hurran

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