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BarbaBlù debutta al TeTe-Teatro Tempio di Modena il 17 marzo

Creato il 14 marzo 2014 da Luana Savastano @VistaSulPalco

MODENA - TeTe – Teatro Tempio, dal 17 al 22 marzo 2014 (ore 21.00)

BarbaBlù al TeTe-Teatro Tempio di Modena

Peso Specifico Teatro, compagnia residente al TeTe-Teatro Tempio, apre la IV ed. di FunamboLa, rassegna proposta al TeTe-Teatro Tempio all’interno di Andante. Dal 17 al 22 marzo alle ore 21.00 BarbaBlù di Roberta Spaventa con Cristina Carbone, Francesca Iacoviello e Santo Marino, porta in scena due bambine, due donne, che percorrono i fili della loro infanzia tra antiche cantilene e pianti ininterrotti, trovandosi in un’adolescenza fatta di illusioni e speranze romantiche.

Lo Spettacolo è nato da un primo studio presentato a novembre 2013 ed è frutto del lavoro di indagine e riflessione sull’ambiguità e la conflittualità della natura umana durante la crescita e della relazione con l’altro da Sé.

Spiega Roberta Spaventa:

“Le loro sagome danzano nel percorso della vita a ritmo spezzato, vittime di un sentire amputato, a volte violento. Cercano di definire il carattere, la propria identità, alla ricerca di una consapevolezza spesso faticosa, fatta di continui movimenti verso l’esterno, verso l’Altro. Ma l’Altro è Barbablu, un mago mancato, che per avvicinarsi troppo al sole ha bruciato le sue ali, cadendo rovinosamente al suolo. L’incontro potrebbe essere fatale. La donna rimane abbagliata dal magnifico, un’ironia pungente e contagiosa che BarbaBlu sfoggia con esilarante savoir faide.”

In una scena delineata da un’attesa pesante ed inquietante, BarbaBlu appare nel suo essere più fascinoso e al contempo pericoloso: un cantore di altri tempi con doni e gioielli preziosi e la curiosità delle donne si fa coinvolgimento affettivo e desiderio carnale.

La domanda che riecheggia e risuona è la seguente “Le due donne, parti diverse di un unico femminile, potranno affrontare la dura realtà? Aprendo la porta proibita saranno in grado di sostenere la visione?”.

BarbaBlù si inserisce nell’ampio progetto di ricerca sulla fiaba di Barbablù intrapreso da Peso Specifico Teatro in questi anni. La ricerca tocca temi e target differenti. Peso Specifico a fin’ora percorso e dato vita a tre azioni coinvolgendo insegnanti e bambini delle scuole primarie, pubblico e critica teatrale ed ora cercando di avvicinarsi ai curiosi e agli amanti del bello.

La prima azione della ricerca è stata condotta con l’Assessorato alle pari opportunità proponendo il progetto “Barbablù” a 700 bambini e insegnanti delle scuole primarie . L’educazione alle emozioni, attraverso i temi sul divieto e la curiosità e l’importanza di avere persone di riferimento degne di fiducia, è stata portata avanti in un percorso annuale che ha fino ad oggi coinvolto 700 bambini e 30 insegnanti della scuole primarie di Modena (Gramsci, De Amicis e Madonna Pellegrina). Il lavoro ha portato due pubblicazioni.

A novembre 2013, all’interno della rassegna Ogni Mille Passi Doppi, Peso Specifico Teatro ha presentato la seconda tappa della ricerca con un primo Studio su Barbablù. Lo studio teatrale, rivolto ad un pubblico adulto, è stato frutto del lavoro di indagine e riflessione sull’ambiguità e la conflittualità della natura umana durante la crescita e della relazione con l’altro da Sé.

Roberta Spaventa e Peso Specifico Teatro sono al lavoro per una quarta ed ultima azione: un percorso rivolto alle donne che subiscono violenza.

Barbablù

di Roberta Spaventa
con Cristina Carbone, Francesca Iacoviello e Santo Marino
prodotto da Peso Specifico

Teatro TeTe – Teatro Tempio
viale caduti in guerra 192 Modena.
Tel: 059-8752068
Mail: [email protected]
Sito web: www.teatrotempio.it

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