Magazine Ecologia e Ambiente

Barbie coinvolta nella deforestazione, Ken la lascia

Creato il 08 giugno 2011 da Salvaleforeste

Mercoledì 08 Giugno 2011 09:15

AddThis Social Bookmark Button

Barbie coinvolta nella deforestazione, Ken la lascia
Uno scandalo forestale spezza il sogno d'amore della coppia più famosa del mondo. Ken ha scovato Barbie in una confezione fabbricata con foresta pluviale distrutta, e la love story è finita "Barbie, it's over! - ha annunciato pubblicamente - non esco con ragazze che fanno uso di deforestazione".


Barbie è caduta nel giro della deforestazione anche a causa del suo produttore Mattel, che utilizza imballaggi prodotti dal noto predatore delle foreste pluviali, la Asia Pulp and Paper (APP). La APP continua a radere al suolo le foreste pluviali e le torbiere dell'Indonesia, veri e propri pozzi di carbonio, con catastrofiche conseguenze per il clima, per gli animali in via di estinzione come la tigre di Sumatra, e per le comunità locali.
Preziosissime foreste e habitat cruciali stanno scomparendo per permettere a Barbie di avvolgersi in packaging a buon mercato.  Ken ha aperto una pagina su Facebook per mandare messaggi alla Mattel: "Smetti di incatenare Barbie al giro della deforestazione, e non acquistare i prodotti della APP".

JavaScript �isabilitato!
Per visualizzare il contenuto devi abilitare il JavaScript dalle opzioni del tuo browser.L\'Adobe Flash Player non �nstallato o �iu vecchio della versione 9.0.115!
Scarica Adobe Flash Player cliccando qui

Commenti


Please login to post comments or replies.
Vedi anche:
  • 31/05/2011 13:58 - Il gigante cartario APP perde un altro cliente in Europa
  • 19/05/2011 07:45 - Topolino contro la Disney, per salvare la foresta
  • 11/05/2011 09:12 - Indonesia: la APRIL distrugge l'habitat della tigre
  • 10/05/2011 07:09 - Riprese di tigri in una foresta minacciata di deforestazione
  • 22/04/2011 07:35 - Giorno della Terra: l'ambientalismo europeo sostiene Terra! contro l'attacco di Cartiere Pigna


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :