Barca dispersa: è un falso allarme

Dal mare antistante la costa di Montalto di Castro è giunto un sos. Il mayday è stato lanciato via radio verso le 11,30,  una richiesta inoltrata al 1530 lanciava l’allarme per una imbarcazione in difficoltà, probabilmente dovuta ad una avaria. Immediatamente sono state attivate tutte le procedura di soccorso, nonostante i pochissimi particolari giunti alla centrale operativa della Guardia Costiera. Una motovedetta della Capitaneria di Porto è giunta da Civitavecchia le ricerche via mare sono state pressapoco immediate.Intanto dalla terraferma è stato chiesto l’ausilio di un elicottero dei vigili del fuoco, perchè nel mare la barca non si trovava nè si vedeva. Al lavoro anche un gommone della Protezione civile di Montalto di Castro con il nucleo sommozzatori. Tutti i mezzi hanno scandagliato per ore, per via aerea come pure per mare, l’intera costa castrense, tra Montalto di Castro e Pescia Romana, ma le ricerche non hanno dato alcun esito. Dopo cinque ore di estenuante lavoro, verso le 17.30 sono state cessate tutte le operazioni. Anche perché, in base ai controlli effettuati dalla Capitaneria, non sono giunte ulteriori segnalazioni di persone scomparse o di imbarcazioni non rientrate in porto o presso qualche rimessaggio della zona. E’ stata aperta una indagine e si sospetta una bravata di pessimo gusto.

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