
Un anno di astinenza, nel quale nessuno poteva entrare a rinnovare l’argenteria in dote a Luis Enrique (e che argenteria, un’argenteria da Champions) e nessuno poteva uscire, poi il tutto si riapre e c’è una voglia matta di recuperare il tempo perduto, in una sorta di frenesia shoppingara, quella che molte donne provano nel periodo dei saldi: dev’essere stato questo il sentimento del Barcellona in questo primo giorno di mercato, e così le manovre in entrata dei blaugrana hanno toccato livelli inattesi, raggiunti negli anni passati solo dal ”nostro” Parma (poi fallito, anche per questo), o forse nemmeno dai ducali.
Il Barça, che era stato costretto a non operare sul mercato per tutto il 2015 dopo la sanzione-FIFA in merito al tesseramento degli under-18 (extracomunitari), ha infatti ufficializzato quest’oggi la bellezza di 77 acquisti, un numero mostruoso, ma che è spiegabile col fatto che gran parte delle operazioni è legata al settore giovanile, e moltissimi innesti vanno inseriti nel contesto di un Barcellona B che rischia la retrocessione dalla Segunda Division B , e deve necessariamente salvarsi: solo due delle 77 operazioni, infatti, sono legate alla prima squadra, e non c’è la minima sorpresa per questi annunci, dato che ad essere formalizzati sono gli arrivi di Aleix Vidal ed Arda Turan.
Due giocatori che erano stati acquistati alla fine del mercato estivo, il primo per 20 milioni dal Siviglia (#22 per lui, sarà il vice-Dani Alves) ed il secondo per 34 milioni dall’Atletico (erediterà il 7 di Pedro), ma fino ad ora si erano solo allenati con la squadra, non potendo essere tesserabili e quindi utilizzabili, mentre da domani Luis Enrique potrà pensare a come inserirli negli schemi di una squadra già fortissima: gli acquisti potevano anche essere 78, se solo Sergi Guardiola non fosse stato pizzicato e licenziato per i tweet anti-Catalogna, ma lo diverranno presto.
I blaugrana infatti tessereranno ufficialmente tra due giorni il coreano Lee Seung-Woo, già dipinto come l’erede di Messi per la sua tecnica: il suo innesto verrà formalizzato al compimento dei 18 anni, ma il giovane Lee è da molto al Barça, e proprio il suo arrivo (sommato a quelli di numerosi talenti africani, asiatici, e non solo) era stato una delle cause scatenanti del procedimento-FIFA contro il club catalano. Ora però il suo acquisto diverrà ufficiale, e con esso la possibilità di impiegarlo nella Liga e nel Barça B.
Di seguito, ecco i ”magici 77”:

