- HOME
- recensioni
- Indie
- Rock n Roll
- Black Music
- Pop / Folk
- Elettronica
- Metal
- articoli
- news
- libri
- interviste
- podcast
- Rock n Roll
- Black Music
- Elettronica
- 7 pollici
- Fumetti
- LivE Reports
- archivio
- Archivio2012
- Archivio2011
- Archivio2010
- Archivio2009
- Archivio2008
- Archivio2007
- chi siamo
- contatti
Recensione
Home > Recensioni > Bardo Pond - Peace On Venus
http://www.iyezine.com/media_foto/2013/bardo-pond_peace-on-venus[1].jpg indie Peace On Venus Bardo PondBardo Pond - Peace On Venus
7 Novembre 2013 A cura di:Kaosleo
Bardo Pond
Peace On Venus
2013 -
Fire Records
Voto :
6.00 /
10
Tag: spacerock
spacerock
psychedelicrock
psychedelicrock
postrock
postrock
Scrivere dei Bardo Pond non è un'impresa facile. Attivi fin dall'inizio degli anni '90, hanno apposto il proprio monicker su qualcosa come una ventina tra album ed EP (per non contare poi i progetti paralleli, quelli sotto falso nome, le collaborazioni, etc.). Autori di un rock granitico dai contorni sfumati – spaziale, rumoroso, sperimentale, post-rock, drone, krauto, shoegaze e pop, a seconda dei casi – una sorta di lento mantra psichedelico sognante e rumoroso, una ninna nanna sfibrata dal consumo di acidi.
Non hanno mai fatto impazzire (o comunque, di certo non me), i Bardo Pond, e non lo fanno neanche ora. Tolta la bella voce da shoegazer di Isobell Sollenberger, il suono granitico dei riff, gli assoli e le sfilettate di rumore, che pare di ascoltare una band doom con spiccate tendenze noise (o shoegaze, a seconda dei casi) che gioca a fare i Crazy Horse, poco rimane in fondo al sacco. Poco rimane in termini di canzoni, voglio dire. O siete degli irrimediabili fanatici della ieratica pesantezza post-rock (e ci sta, non ve ne faccio una colpa, ma chi scrive non ne può davvero più di questa roba), o di quelli che «cazzo, ma questi sono musicisti da dio, dei maestri, senti che arrangiamenti!» o farete davvero fatica ad arrivare alla fine del disco e ricordarvi anche solo mezza nota di questo Peace On Venus , granite composto di cinque rocce che si estendono per 38 minuti di durata (Taste la migliore, con i suoi “miseri” 5 minuti).
Cinque tracce che, a parte evidenziare la rara bravura dei musicisti e la loro perfetta integrazione (che comunque non deve meravigliare, questi qua suonano insieme da più di vent'anni), lasciano veramente poco in termini di emozioni. Ultraconsigliato agli amanti del post-rock, della lentezza, della psichedelia spaziale e delle seghe sperimentali. Gli altri, quelli “salvati dal rock'n'roll”, ne stiano lontani.
Tracklist:
1. Kall Yuga Blues
2. Taste
3. Fir
4. Chance
5. Before The Moon
Line-up:
Michael Gibbons – chitarra
John Gibbons – chitarra
Clint Takeda – basso
Isobell Sollenberger – voce, flauto
Jason Kourkounis – batteria
Aaron Igler – synth
Bardo Pond
BARDO POND - Facebook
www.firerecords.com
Commenti:
Al momento non ci sono commenti. Lascia il primo commento completando il form qui sotto.
Cosa ne pensi ? Lasciaci un commento.....
Secondo noi potrebbe piacerti anche:
Bardo Pond - Bardo Pond
The Holydrug Couple - Noctuary
Follakzoid - I I
Altre Sezioni:
Netlabels
Tour Diaries
Cinematic Blog
Riviera 2011
In Your Eyes:
Contatti
Chi Siamo
Sitemap
Iscriviti alla Newsletter
Web Design
Social:
Facebook
Gruppo di Facebook
Twitter
Feed Rss