Eccoci a settembre, il mese del rientro alle attività e anche qui si riprende a pubblicare...dopo una bella e lunga vacanza - mai stata tanto tempo senza pubblicare.
Oggi riprendiamo alla grande: con la rubrica L'Italia nel Piatto, l'argomento Frutta e verdura di fine estate e con tante altre novità, prima di tutto il giorno di pubblicazione che invece del 20 sarà d'ora in avanti il 2. Inoltre avremo un doppio appuntamento, il 16 di ogni mese in cui si parlerà di prodotti tipici, sagre o eventi particolari della regione di appartenenza e poi il numero dei partecipanti.... tenetevi forte l'Italia è quasi al completo!!!
Molte regioni si sono aggiunte e speriamo prima di Natale di esserci davvero tutti!
Ma passiamo alla mia proposta, vi presento un liquore tipico della zona Parma-Piacenza, il Bargnolino, preparato con i frutti del prugnolo (al Bargnò), un arbusto selvatico che in settembre raggiunge la maturazione ideale per poter produrre il classico ammazza caffè (anche, qualche anziano dice se sarebbe meglio raccoglierli dopo la prima gelata, ad ottobre).
La preparazione è molto semplice, ma laboriosa, il tempo di infusione e di invecchiamento raggiunge almeno 4 mesi, ma ne vale decisamente la pena!
Di ricette ce ne sono a bizzeffe, con aromi, quali vaniglia o cannella, o con vino bianco o rosso, oppure con la classica aggiunta di sciroppo di zucchero.
Ogni famiglia ha una procedura personale, spesso è segreta e naturalmente la propria è sempre la migliore.. non c'è nemmeno da sottolinearlo...
Questa ricetta è di una cara amica, Donatella, che lo produce quasi in purezza, solo infuso del frutto, aggiungendo poi solo vino rosso per abbassare la gradazione alcolica, a mio parere è molto buono e per questo ve lo giro, cin cin!
ecco i prugnoli ...
Ingredienti
1kg di prugnoli
1 l di alcol a 90°
700g di zucchero
1 l di vino rosso fermo
Lavare delicatamente le bacche e lasciarle asciugare su carta assorbente per qualche ora.
Mettere i prugnoli in infusione nell'alcol per 40 g con lo zucchero, utilizzando un vaso da 3 lt a chiusura ermetica.
Mantenere l'infuso al sole per 40 giorni, agitando il vaso fino a completo discioglimento dello zucchero.
Recuperare i prugnoli, inserirli nuovamente nel vaso e ricoprirli con il vino rosso.
Lasciare il tutto in infusione ancora per 1 settimana.
Filtrare nuovamente e unire i due prodotti.
Imbottigliare e lasciare riposare almeno 60 giorni prima di degustarlo.
Ed ora vediamo che si cucina nelle altre regioni...
Valle d'Aosta: Gnocchi di barbabietola con fonduta al Bleu d'Aoste del blog A tutto pepe
Trentino-Alto Adige: Zuppa di finferli del blog A Fiamma Dolce
Friuli-Venezia Giulia: Sarde in Saòr del blog Il Piccolo Artusi
Lombardia: Rigatoni con sugo di pomodori e basilico del blog La kucina di Kiara
Veneto: Mezze penne con fagiolini in umido del blog Le tenerezze di Ely
Liguria: Pesche ripiene (perseghe pinn-e) del blog Un'arbanella di basilico
Emilia Romagna: Bargnolino o Liquore di Prugnoli (qui)
Toscana: Trusca di Casoli del blog Acquacotta e fantasia
Marche: Fregandò o fricò del blog La creatività e i suoi colori
Lazio: Pollo ai peperoni del blog Beuf à la mode
Abruzzo: Peperoni arrostiti del blog Il mondo di Betty
Umbria: Cipollata del blog 2 Amiche in cucina
Molise: Fragoline al vino del blog La cucina di mamma Loredana
Basilicata: Strazzata di Noepoli - pizza in teglia con peperoni e pomodori del blog Profumo di cannella
Campania: Parmigiana di melanzana contadina del blog I sapori del Mediterraneo
Puglia: Spaghetti con fagiolini pinti del blog Breakfast da Donaflor
Calabria: Melangiani chini del blog Il mondo di Rina
Sicilia: Confettura di fichi e mandorle del blog Burro e Vaniglia
Sardegna: Melanzane in padella con cipolla del blog Arte in cucina
Allora ci si rilegge il 16 ...con il nuovo appuntamento dell'Italia nel piatto!!!!