I forconi si dividono e così in piazza rinascono i forconi ed il popolo. Il popolo rivendica le medesime azioni di forconi e, sebbene possa sembrare o fingersi a politico in tutti i presidi, in tutte le piazze è facile scorgere volti appartenenti alla destra estrema.
In Puglia tanti sono i disagi, parecchi sono i lavoratori minacciati e così l’associazione Baripartecipa ha convocato per il 12 di dicembre alle 18 davanti al Teatro Piccinni, sindacati, partiti e associazioni con un appello rivolto a tutti “No al neofascismo dei forconi – manifestiamo il giorno di Piazza Fontana. Domani 12 dicembre è l’anniversario della strage di Piazza Fontana, inizio della strategia della tensione, Visto il preoccupante protagonismo fascista in corso in numerosi parti della città e della Regione per il cosiddetto movimento dei forconi che strumentalizza con motivazioni preoccupanti il malcontento popolare, e dopo avere assistito a inquietanti appelli ai vertici dell’esercito e delle forze dell’ordine da parte del capo di M5S, proponiamo a tutti/e i democratici ed alla sinistra un presidio antifascista in un luogo simbolico della Città di Bari: presso la lapide di Benedetto Petrone, e presso la lapide che ricorda i caduti baresi per la strage fascista della stazione di Bologna. Si trovano entrambe in Piazza Prefettura a Bari. Non lasciamo ai fascisti le piazze e le strade, mobilitiamoci”.