I due erano a bordo di una Smart quando sono stati bloccati per strada, a San Giorgio, per un controllo di routine.
A insospettire i militari è stato l'atteggiamento dei due, quindi si è deciso di controllare l'autovettura dove, sotto il sedile del passeggero, è stata trovata l'arma. I giovani non hanno saputo spiegare la provenienza della pistola, poi risultata rubata in Piemonte nel 2008.
L'arma sarà sottoposta a indagini scientifiche per verificare se sia stata usata di recente in episodi di sangue.
Leone e Araci sono accusati di ricettazione e detenzione e porto illegale di arma da fuoco.