Bari, Torre a Mare, 29 gennaio 2016. – Su richiesta della Prefettura di Bari, gli artificieri dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, unità specialistica alle dipendenze della Brigata Pinerolo, hanno provveduto al disinnesco e neutralizzazione di due ordigni bellici, risalente al secondo Conflitto Mondiale, occasionalmente rinvenuti durante la manutenzione del verde di un complesso abitativo. Gli ordigni, una bomba a mano del tipo difensivo mod. SIPE e un a bomba da mortaio del tipo BRIXA, sono state messi in sicurezza grazie all’intervento del team EOD (Explosive Ordnance Disposal) dell’ Esercito.
L’ operazione di disinnesco, condotta sul campo da un team di artificieri specialisti, esperto nel settore della disattivazione di ordigni esplosivi regolamentari e di circostanza, ha previsto la messa in sicurezza degli ordigni, la successiva rimozione e la definitiva distruzione in un’area idonea.
L’11° Reggimento Genio Guastatori è l’unità dell’Arma del Genio che il 2°Comando Forze di Difesa (2° FOD) di San Giorgio a Cremano (NA), comando che riceve la richiesta della Prefettura, impiega per le operazioni di bonifica ordigni inesplosi dell’area estesa, sul versante adriatico, dalla provincia di Chieti al Salento e sul versante tirrenico dalla provincia di Potenza a Reggio Calabria.
In particolare i reparti Genio, grazie alle esperienze maturate nei teatri operativi ed alla elevata connotazione “dual-use”, operano in favore della comunità nazionale sia con la bonifica di residuati bellici ancora ampiamente presenti nel territorio nazionale, sia in caso di pubbliche utilità a favore della popolazione civile. Negli ultimi 10 anni gli interventi effettuati dagli artificieri dell’ Esercito sono stati circa 30000.
Ordigni ritrovati
Ordigni ritrovati
Ordigni ritrovati
Ordigni ritrovati