Bari, 17 luglio 2015 – Presso la Caserma “Vitrani”, sede del Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata “Pinerolo”, alla presenza del Comandante del 2° Comando delle Forze di Difesa, Generale di Divisione Antonio Vittiglio, e delle massime autorità civili, militari e religiose di Bari e Provincia, ha avuto luogo la cerimonia di cambio del comando della Brigata “PINEROLO” tra il Generale di Brigata Stefano DEL COL, cedente, ed il pari grado Gianpaolo MIRRA, subentrante.
Il Generale Del Col ha lasciato il comando della prestigiosa Unità dopo quasi due anni di intensissima attività addestrativa ed operativa svolta sia in Patria che fuori dal territorio nazionale.
La Brigata, sotto la sua guida, è stata impegnata nel periodo ottobre 2014 – aprile 2015 in Libano al comando del contingente multinazionale costituito da undici paesi e responsabile del settore Ovest dell’area assegnata alle truppe delle Nazioni Unite.
Contestualmente la Brigata “Pinerolo”, che il 10 maggio 2014 ha ricevuto la cittadinanza onoraria della citta di Bari, ha proseguito l’implementazione del programma di digitalizzazione dell’Esercito che vede la grande Unità prima Brigata dell’Esercito ad aderire e sviluppare sul campo, il progetto “Forza NEC”, un progetto ambizioso, straordinariamente innovativo, che costituisce la punta di diamante dell’intero programma di modernizzazione della componente terrestre della Difesa.
In Patria ha continuato a partecipare all’operazione “Strade Sicure” nei settori di Roma, in Puglia, Sicilia e Calabria, operando al fianco delle Forze dell’ordine nella lotta finalizzata alla prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale.
Nel corso degli ultimi due anni la componente genio della Brigata ha proseguito nelle attività di bonifica di residuati bellici risalenti alla 2^ Guerra Mondiale nell’area di competenza del Basso Adriatico comprendente la Puglia, la Basilicata, il Molise, la Calabria e l’Abruzzo ed in particolare alla bonifica nel Porto di Molfetta.
Il Reggimento genio di Foggia nel mese di settembre 2014 è intervenuto anche nell’aree del Gargano flagellate dall’alluvione. Intenso e costante è stato l’addestramento del personale della “Pinerolo” finalizzato a garantire la piena capacità operativa ed il pronto all’impiego nei tempi e nei luoghi in cui l’Autorità di Governo decida di inviare la Grande Unità.
Il Generale Del Col lascia il comando per ricoprire un prestigioso incarico presso gli Organi Centrali in Roma.