Bari – Considerando il bacino dei lettori del nostro blog e il respiro internazionale dei temi da noi trattati, nonché la facilità con cui i nostri lettori potrebbero forse spostarsi, non solo in tutta Europa crediamo, ma anche in altri numerosi Paesi del mondo, riteniamo dicevo, cosa interessante fornire alcune informazioni utili nei brevi spostamenti, ma non solo.
L’Europa, un grande tema che merita certo la nostra attenzione, ma cosa possiamo dire circa l’Unione Europea che possa interessante la nostra vita quotidiana? Forse una delle sue innovazioni, ovvero una di quelle trovate con ci rendiamo conto che l’Europa è qualche cosa che esiste e che si impegna nel migliorare lo stile di vita dei suoi cittadini. Almeno questo era lo spirito dei padri fondatori che voleva davvero modificare in meglio lo stile di vita dei cittadini degli stati membri. Non tuttavia non siamo euroscettici, sebbene riteniamo che qualche cosa vada migliorato come ad esempio una vera integrazione politica o un Parlamento Europeo più parlamento, intendendo che i membri del Parlamento Europeo i soli eletti dal popolo dovrebbero avere un peso maggiore di quello che attualmente ha il Consiglio dei Ministri che di fatto rappresentano gli Stati membri. Il dibattito è certo interessante, ma torniamo al tema di questo post.
Mi rendo conto osservano le voci del menu delle pagine del mio servizio bancario online di una voce SEPA che da diversi mesi accompagna un’altra: il BONIFICO. Ma di cosa si tratta?
“Riguarda l’Area unica dei pagamenti in Euro, Single Euro Payments Area, SEPA appunto, è un progetto – si legge nelle descrizioni del video che ripropongo di seguito – teso ad armonizzare l’esecuzione e il trattamento dei pagamenti al dettaglio in euro, con lo scopo di renderli in tutta Europa altrettanto rapidi, sicuri ed efficienti di quelli effettuati oggi all’interno dei singoli paesi. La SEPA permette alla clientela di eseguire pagamenti in euro con strumenti alternativi al contante, quali ad esempio bonifici, addebiti diretti o carte di debito, a favore di qualsiasi beneficiario situato in un paese europeo”.
Ma certo la visione del filmato preparato della stessa istituzione è più esaustivo.
Antonio Conte