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Barlia robertiana - che storia!!!!

Da Renatabarilli
Barlia robertiana - che storia!!!!
Inaugurata la stagione 2014 con un'uscita alle stazioni di orchidee spontanee più vicine a dove abito. Mi incuriosiva anche capire come un inverno così piovoso, abbia influenzato il loro sviluppo. Alla prima stazione ho trovato Ophrys sphegodes in fiore (come sempre una delle prime)  e qualche rosetta di Pyramidalis.
Barlia robertiana - che storia!!!!
 Alla seconda stazione tutto nella norma: rosette di Orchis militaris, Orchis simia, Listera ovata. Direi piuttosto "cicciottelle" ben nutrite. Alla terza stazione grande sorpresa la Barlia in piena fioritura con un leggero profumo. A proposito di questa orchidea, vi racconto:
due anni fa, quando la osservai per la prima volta, mentre ero lì a farne uno sketch, un bambino di circa 10 anni cominciò a sfrecciare con la sua bicicletta avanti e indietro. Mi ricordava i ragazzini del film E.T..  Compresi che c'era qualcosa di particolare !  Scambiammo due parole: mi spiegò che lui le controllava, le proteggeva dalle pecore che volevano mangiarsele e che abitando di fronte, con la finestra proprio in diretta sull'orchidea era sempre indaffarato a tenerla sottocchio. Quest'anno, come si intravede nella seconda foto, le ha protette con una rete metallica. Bravo Luca ed è grazie a te che si sono moltiplicate.
Tornando da scuola avrà trovato il biglietto di ringraziamento che abbiamo consegnato alla sua nonna.
Barlia robertiana - che storia!!!!
Nella quarta stazione ecco le prime Orchis morio fiorite e rosette di Pyramidalis, Serapias, Tridentata, Apifera, germogli di Limodorum, nessun segno di Cephalentera. Presenza scarsa. Vuoi vedere che abbondanza di acqua significa meno esemplari ma più "grassi"?  Staremo a vedere!
Barlia robertiana - che storia!!!!

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