Nella mia vita ho sempre vissuto alti e bassi, una parte andava bene ed un’altra no..non sono mai riuscita a sentirmi realizzata e felice completamente! Un po’ credo sia colpa del mio carattere, sempre pessimista e negativo, un po’ non ho mai avuto grandi fortune dopo la perdita di mia mamma..che mi ha segnato profondamente ed è una cicatrice che mi porterò sempre dietro…
Mia mamma credeva tanto in me, penso che sia l’unica persona che ha sempre visto qualcosa in me e mi spronava tutti i giorni a volere sempre di più, dare sempre il massimo e il meglio. Io da buona bastian contrario quale sono sempre stata, non volevo mai darle soddisfazione e più volte ho vinto l’appellativo di “minimo indispensabile”..non mi impegnavo mai al massimo delle mie possibilità e infatti non ho mai ottenuto molto dalla vita.
Purtroppo mia mamma non può vedere quella che sono diventata e non so se approverebbe la me stessa di oggi…quando ero piccola immaginava di vedermi crescere, pensava all’uomo che avrei portato a casa e quello che avrei fatto nella mia vita.
Io dal giorno in cui l’ho persa ogni giorno lotto per dare il massimo, per ottenere ciò che desidero e per arrivare da qualche parte..diventare qualcuno..anche e soprattutto per lei! E in questa maniera ho scoperto lati di me che non credevo di avere, ho scoperto di essere forte quando voglio, ho scoperto di riuscire a raggiungere alti risultati, ho scoperto di andare avanti anche se non so dove sto andando..
L’impegno di questi anni mi ha ripagato: sono riuscita a studiare quello che volevo, mi sono laureata con il massimo dei voti, ho una famiglia stupenda e un ragazzo meraviglioso al mio fianco!
Ma la cosa che vorrei più di tutte condividere con mia mamma e mostrarle è questo mio angolino, il simbolo della mia passione per i dolci e della scoperta di questa mia “attitudine”. Vorrei fargli leggere i complimenti che ricevo, vorrei condividere con lei le mie nuove idee, i miei nuovi traguardi e sono sicura che lei sarebbe felice di vedermi emozionata quando nella mia testa creo una nuova ricetta o quando lavoro il cioccolato!
Non sono una che parla molto di se stessa, non parlo mai di mia mamma, non riesco ad accettare che non ce l’ho accanto a me.. e tutto si fa più difficile quando vorrei condividere con lei le mie gioie e non posso..
Non credendo molto in me stessa, essendo insicura e sensibile, ho sempre bisogno delle conferme degli altri, stimoli per andare avanti e migliorarmi sempre! Il mio compagno ce la mette tutta..ed è meraviglioso..condivide con me qualsiasi cosa! Quando però persone molto capaci, persone che stimo, mi fanno complimenti e mi elogiano trovo uno stimolo in più..e allora parto in quarta e dò il meglio di me, o almeno ci provo!
Uno di questi casi è la collaborazione con il Novessentia, dove ci sono persone che stimo molto e che apprezzano la mia passione e il mio “lavoro” tanto da richiedermi delle ricette con le loro creme di frutta. Per me è un grande trionfo e mi emoziono da sola nel vedere con quanta voglia e forza sperimento ricette ed esulto per i successi! Sono un vulcano di idee in questi giorni.. prometto che mi calmerò..ma per ora le idee non mollano il mio cervello e vederle apprezzate da persone così brave è un continuo stimolo!
Ora basta chiacchiere.. sono grata a chiunque di voi passi di qui, anche solo per guardare le foto, a coloro che mi seguono e commentano ogni ricetta come Valentina di Una fetta di paradiso, ringrazio il team Novessentia per la possibilità che mi ha dato (Emanuele e Francesca in primis!)!
Veniamo alla ricetta, la seconda con le creme di frutta del Novessentia! La prima la trovate qui.
Sono delle barrette con una frolla alle mandorle, una gelatina di crema di frutta alle fragole e gojie uno strato di cioccolato croccante. A me sono piaciute tantissimo e oltretutto sono light e salutari! Cosa volere di più?!
Ingredienti per una teglia di 20x15cm:
Per la frolla
100g di farina di farro
40g di farina di kamut
10g di farina di grano saraceno
30g di olio di semi
40g di sciroppo d’agave
30g di acqua
1 cucchiaino di cremor tartaro o lievito per dolci
40g di mandorle in farina
Per la gelatina
200g di Crema di frutta Fragole & Goji
1/2 cucchiaino di agar agar in polvere (circa 0,5g)
Per la copertura
100g di cioccolato fondente
1 cucchiaio abbondante di olio di semi
Procedimento:
Preparate la frolla setacciando in una ciotola le farine con il cremor tartaro, unitevi le mandorle tritate e ridotte in farina e mescolate.
Con il frullatore ad immersione miscelate gli ingredienti liquidi: agave, olio e acqua. Aggiungete questi ultimi agli ingredienti secchi e impastate formando un composto omogeneo.
Lasciate riposare in frigorifero coperto da pellicola per circa 15 minuti.
Stendete la frolla nella teglia foderata di carta forno oppure oliata e cuocetela in forno caldo a 180° per circa 10 minuti.
Lasciatela raffreddare.
Nel frattempo preparate la gelatina sciogliendo l’agar agar nella crema di frutta e portando ad ebollizione il composto. Cuocete per circa 3 minuti, quindi versate sulla frolla raffreddata.
Riponete il dolce in frigorifero finchè la gelatina non si sarà solidificata.
Per ultimo sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria con l’olio e versatelo sulla gelatina. Lasciate riposare qualche ora in frigorifero, quindi con un coltello affilato e con la lama scaldata in acqua bollente, tagliate le barrette.
Nota:
Alcuni di voi mi hanno chiesto dove poter acquistare le creme di frutta del Novessentia! Le trovate sul loro sito. Effettuano anche spedizioni!