di Carlo Zucchi
Il prossimo Consiglio Comunale di Arcore istituirà una nuova commissione consiliare di studio per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, nelle vie, nelle strade, nelle piazze della nostra città.
La commissione sarà composta dai componenti della commissione lavori pubblici, dai presidenti dei comitati di frazione, da un rappresentante dell'associazione Arcore ciclabile e da un rappresentante dell'associazione di volontariato. Dovrà predisporre una relazione che preveda l'individuazione dettagliata delle barriere da abbattere, determinerà gli interventi prioritari, proporrà le soluzioni migliori, stabilirà i costi necessari e tenterà di utilizzare le risorse stanziate che per i vincoli di bilancio rimangono bloccate.
Questa commissione di lavoro ha già raccolto l'interesse e l'entusiasmo di tutti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza e avrà il pregio di convogliare le energie di tutte le forze politiche nella direzione di un obbiettivo condiviso.
Per l'abbattimento delle barriere architettoniche, sono attualmente disponibili 420.000 euro che però non potranno essere spesi fino a quando l'amministrazione non sarà in grado di liquidare i debiti pregressi.
Il decreto legge che ha autorizzato in parte il pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni, mi auguro permetta a breve di iniziare ad utilizzare le risorse disponibili e quindi finanziare questo tipo di opere pubbliche che hanno un così alto valore sociale.
Altresì mi auguro che il prossimo governo stralci quanto prima dai vincoli del patto di stabilità, le spese per l'abbattimento delle barriere architettoniche, sembra banale e persino ridicolo doverlo dire .