Un film creato per dare una nuova visione della sua terra, questo è il tema che traspare dalla trama. Rocco Papaleo ha diretto un film con modi decisi, pur essendo la sua prima regia.
La storia è semplice, la loro band le Pale Eoliche viene ammessa al festival di Scanzano che “non è un festival amatoriale, è proprio a livello nazionale”.
Rocco, l’unico che è nel giro artistico, pensa che sia il caso di farsi conoscere un po’ prima di approdare a Scanzano e partorisce l’idea di attraversare la Basilicata da una costa all’altra.
“Invece di andare a Scanzano lo stesso giorno del festival, partiamo dieci giorni prima. A piedi ce la facciamo”. Convince gli amici che di professione sono professore di matematica, tabaccaio e falegname e partono.
Riescono a convincere una tv locale di Tropea ad inviare una troupe per seguirli nel viaggio. In 10 giorni partendo dal mar Jonio arrivano al mar Tirreno.
E Nicola Palmieri alle tastiere e voce, Franco Cardillo al contrabbasso, Salvatore Chiarelli alla chitarra e Rocco Santamaria al fodero della chitarra, questi i nomi dei personaggi del film vivranno assieme alcune avventure, litegheranno e raggiungranno la meta agognata.
Un punto di forza del film è la colonna sonora, ad esempio la canzone Dormi bene scritta da Max Gazzè, le musiche della pianista jazz Rita Marcotulli e la canzone Basilicata is on my mind di Papaleo. e per finire
Gli attori sono state scelti con cura, Max Gazzè e perfetto nella sua apparizione d’esordio, Alessandro Gassman non giogioneggia ed è credibile, poi naturalmente Rocco Papaleo e Giovanna Mezzogiorno nella parte della reporter, bella e brava e per finire Paolo Briguglia.
Un film carino, sicuamente da vedere. anche se alcune parti avrebbero potuto essere un po’ asciugate. Voto 7 1/2. La recensione partecipa al concorso che mette in palio il dvd del film.