Dopo alcuni anni difficili ed estati passate a guardare alla televisione i vari Europei, Mondiali ed Olimpiade, la nazionale italiana di pallacanestro tornerà tra le migliori d’Europa e sarà una delle possibili protagoniste della massima manifestazione continentale, che si disputerà l’anno prossimo in Slovenia.
Il nostro ct Simone Pianigiani ha cominciato con le qualificazioni estive a costruire la sua rosa per Euro2013, ma quasi sicuramente ci saranno alcuni cambi prima della partenza per Lubiana ed oltre agli “americani” assenti (il Mago e il Beli), l’allenatore azzurro non potrà non prendere nota dei nomi di alcuni dei giovani più interessanti del panorama cestistico italiano, solo per citarne alcuni Alessandro Gentile, Niccolò Melli ed Achille Polonara.
Proprio su quest’ultimo abbiamo deciso di soffermarci, perchè è da due stagioni uno dei giocatori italiani maggiormente cresciuti per tecnica e mentalità. Nella Cimberio capolista e capace di ottenere cinque vittorie consecutive in altrettante partite, il quasi 21enne (li compirà a Novembre) di Ancona ha saputo ritagliarsi un ruolo molto importante, da protagonista di questa trionfale cavalcata iniziale come dimostrano le cifre di questa prima parte di stagione: Achille viaggia a 10 punti di media a partita (già due punti in più rispetto all’anno scorso) in poco più di 21minuti di impiego a partita e con un meraviglioso 62,5% da due punti. Alcune volte le statistiche possono ingannare, ma questa volta i dati possono davvero farci capire quanto è notevolmente migliorato rispetto alle passate stagioni l’ala di Varese. Uno dei pochi elementi tecnici da migliorare è il tiro dalla lunga distanza, come dimostra il 20% dall’arco dei tre punti, unica percentuale in ribasso rispetto a quella del 2011/2012 che girava intorno al 31%.
Anche in termini di personalità in campo il ragazzo non lascia niente al caso e già l’anno scorso ha dimostrato di poter essere alla sua età un leader. Proprio la stagione passata Polonara, in maglia Teramo, ha trascinato alla salvezza il club abruzzese (poi fallito in estate) a suon di prove entusiasmanti, come quella contro la Sutor Montegranaro che evitò l’ultimo posto alla Banca Tercas: quella sera Achille segnò 34 punti con il 93% dal campo, una prestazione per un cestista italiano che non si ripeteva da molti anni, precisamente nel 2006 quando Marco Belinelli segno lo stesso numero di punti nella gara5 di semifinale contro Napoli.
Tutti motivi che hanno permesso alla giovane promessa del basket italiano di ricevere il premio come miglior Under23 del campionato. Un riconoscimento molto importante per un ragazzo che quest’anno è chiamato alla stagione della definitiva consacrazione e che ha il grande obiettivo di poter far parte in maglia azzurra dell’Italia ad Euro 2013. Per ora il viaggio per la Slovenia sembra prenotato, ma non è detto che un giorno sul biglietto dell’aereo ci sia come destinazione Stati Uniti d’America.
foto tratta da motociclismo.it
OA | Andrea Ziglio
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