Anche se dal primo minuto la Manital ha condotto le danze (se si esclude un 9-7 del 2′), il quarto decisivo è stato il terzo, dopo essere andata al riposo lungo sul 37-41, grazie ad un canestro di De Vico sulla sirena di metà gara, l’Angelico si è ripresentata in campo con un canestro di Hollis. Da quel momento in poi Mancinelli, con cinque punti, Steele e un grande Amoroso, “cheto” in attacco fino a quel momento per poi “esplodere” con fragore nel terzo periodo, hanno portato il punteggio sul 44-60. Un vantaggio in doppia cifra che i torinesi hanno amministrato nei 13′ rimanenti, trovando punti importanti da Bowers, Baldasso e gestendo il ritorno di Biella. Dopo aver “litigato” con il canestro grazie anche alla grande difesa torinese, Voskuil ha iniziato a segnare dalla distanza, ma solo negli ultimi secondi di gioco l’Angelico è riuscita a portarsi sul -10 (70-80). Troppo tardi per pensare di impensierire la Manital che ha allungato chiudendo sul 70-85 e portando la serie sull’1-1.
Venerdì gara 3 al PalaRuffini e domenica gara 4 ,una serie ancora lunga e che di sicuro regalerà tante emozioni agli appassionati piemontesi di basket.
ANGELICO BIELLA-MANITAL PMS TORINO 70-85
(17-26, 37-41, 49-69)
ANGELICO: Murta, Chillo 9, Raspino 4, Infante 11, Lombardi 2, Berti 7, Voskuil 15, De Vico 5, Hollis 14, Bloise 3.
All. Corbani
TORINO: Mancinelli 17 (11 rimb), Evangelisti 11, Baldasso 3, Sandri 7, Amoroso 21 (8 rimb), Zanotti ne, Mascolo ne, Steele 8, Bowers 18 (8 rimb, 5 ass), Bianchi ne.
All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.