A cura di Superflaz
Alla 7ma giornata, il terzetto di testa composto da Sassari, Reggio Emilia e Venezia viaggia ancora a braccetto, con la sola Milano ad inseguire. Milano che vince il secondo derby in due giornate, dopo aver battuto Cantù la scorsa giornata, nel posticipo domenicale le Scarpette Rosse espugnano il palazzetto di Masnago, dove trovano una Varese pimpante, che risponde colpo su colpo, dando vita ad una partita meravigliosa. I prealpini cedono nel finale, dimostrando che la loro classifica, per ora deficitaria, è davvero bugiarda, da segnalare lo sfogo che costa il secondo tecnico e la conseguente espulsione per coach Pozzecco, che uscendo dal campo si strappa la camicia tra mille proteste. Reggio Emilia vince in casa un equilibrato big match del sabato contro Roma, grazie alla solita sempre bella prova di squadra, 6 uomini in doppia cifra per gli emiliani, Venezia vince di misura contro una rediviva Pistoia, mentre Sassari, nel posticipo del lunedì, ha la meglio su un’ottima Avellino. Dietro Milano la bagarre è apertissima, con la sorpresa Trento che ha la meglio su una mai doma Cremona dopo tre supplementari giocati alla grande. Decisivo il lay up sbagliato da Cremona all’ultimo secondo che poteva valere il 4° supplementare; supplementari anche a Caserta, dove Cantù in rimonta ha la meglio grazie alla sua guardia Feldeine. Pesaro sconfigge di un possesso Capo d’Orlando grazie ad uno splendido La Quinton Ross, infine Brindisi spazza via Bologna, facendo segnare ai Felsinei la miseria di 39 punti in 3 quarti, dopo che le V nere ne avevano segnati 25 solo nel 1° periodo.
Il vero mattatore della 7ma giornata, MarShon Brooks, imprendibile per i giocatori di Varese con 40 di valutazione in 40 minuti.
TOP
Top della settima giornata il tanto atteso MarShon Brooks (foto), la guardia di Milano segna 37 punti senza mai uscire dal campo contro Varese. Letteralmente imprendibile per gli uomini del Poz con un irreale 6/12 da 3 punti, cattura anche 7 rimbalzi e smazza 3 assist per un 40 di valutazione e se questo è solo l’inizio… Secondo gradino del podio per Kenny Hayes, il play di Cremona, grazie anche ai 3 supplementari segna 34 punti e cattura 5 rimbalzi, per una valutazione di 32, che però non basta ai suoi per vincere la partita, ma che comunque certifica l’ottima scelta fatta quest’estate dalla squadra lombarda. Gradino più basso per James Feldeine, la guardia di Cantù guida i suoi nella non facile trasferta di Caserta con un 29 di valutazione, 25 punti e 8 rimbalzi a referto per il leader della formazione brianzola.
FLOP
Flop di giornata sarebbe da assegnare al coach di Varese Pozzecco, protagonista di scene davvero raccapriccianti sul parquet di Varese, come giocatori, i peggiori per +/- sono, sul primo e secondo gradino del podio due veterani di Caserta Andrea Michelori (foto) e Marco Mordente, con -22 e -20 hanno davvero fatto più danni della grandine contro Cantù, 10 punti in 2, davvero poca cosa per poter togliere Caserta dall’ultimo posto solitario ancora a zero punti. Terza piazza per Rok Stipcevic, il play di Roma con il suo -18 di +/- è stato deleterio per i suoi nella sconfitta al PalaBigi di Reggio Emilia.
9 assists e perdi la partita…. Ronald Moore ce l’ha messa tutta per far vincere Caserta, ma niente. Con lui al comando usciranno dal tunnel?
SOAP
Soap di giornata per Ronald Moore (foto), il play di Caserta risulta il miglior assistman di giornata con ben 9 assists smazzati nonostante la sconfitta. Come si suol dire “predicare nel deserto”, con un assistman così se gli altri girassero allo stesso regime la vittoria sarebbe cosa fatta. Grazie a questo giocatore Caserta può ancora sperare di trovare la luce in fondo al tunnel. Secondo gradino soap per Trenton Meacham, il play di scorta di Milano, preso per ovviare all’assenza di Hackett in campionato, si sta rivelando utilissimo, ordinato, play vecchio stampo, ha guidato i suoi quando Ragland ha iniziato ad essere gravato dai falli e non si è fatto intimorire dal ritorno della squadra di casa. Ultima piazza soap per Dawan Robinson, il play di Varese ha condotto i suoi nel tentativo di rimonta contro Milano, segnando 21 punti e smazzando 6 assists in 30 minuti per un 25 di valutazione che dimostra la grinta ed il carattere messi sul parquet. Con questo play Varese interromperà molto presto la striscia di 5 sconfitte delle ultime gare.
Alla prossima settimana per nuove ed esaltanti emozioni dal parquet
del Bar Frankie.