Grazie a questo ennesimo successo la squadra di coach Petrachi si trova ad un passo dalla qualificazione automatica in Coppa Italia (che potrà arrivare domenica prossima nel caso in cui le torinesi dovessero vincere contro Alghero) e si proclama regina indiscussa del girone di ritorno.
Il match comincia con le cagliaritane molto agguerrite e decise a non fare una brutta figura davanti al proprio pubblico. Le biancostellate non riescono a reagire all’aggressività avversaria e subiscono, grazie ad una Rozenberg in splendida forma, un parziale pesante che porta il risultato a 21-11 per le padrone di casa. Quarta e compagne si svegliano dal letargo e, a fine quarto, accorciano la distanza.
Nel secondo periodo tocca ad O’Rourke spronare le proprie compagne; fa circolare bene la palla, serve assist e alza l’intensità in difesa. Al fischio per la pausa lunga le torinese sono sopra di 5.
Al ritorno dagli spogliatoi le sarde provano a sfruttare i falli personali delle avversarie e tornano in partita. Torino si dispera quando Coen è costretta alla panchina per il 5 fallo al 33′, ma Salvini la rimpiazza egregiamente bucando la retina proprio nel momento del bisogno. E’ la difesa la vera arma della Piramis: il nuovo acquisto Puliti mette la museruola alla Rozenberg e il San Salvatore va nel pallone. Salvini serve a capitan Domizi il canestro della staffa e le ragazze possono festeggiare l’ennesima vittoria.