Il match al Campus di Codogno si preannunciava estremamente teso e Amoroso e compagni sapevano di dover mettere in campo un carattere e una lucidità ancora non del tutto dimostrati nelle partite precedenti. L’assenza di Mancinelli e i problemi fisici di Fantoni rendevano l’impresa ancora più difficoltosa. Il primo tempo, però, comincia con una prestazione quasi senza sbavature da parte dei ragazzi do coach Bechi. Trascinati da un superbo Lewis con la mano calda (30 pt. per lui a referto di cui 20 prima della pausa lunga) e da un esperto Giachetti in cabina di regia, si impongono bene sia in fase offensiva che in difesa. È proprio la zona efficace dei torinesi a mandare in confusione i padroni di casa che, incapaci di trovare la via del canestro facilmente, lasciano che i gialloblú accumulino un vantaggio rassicurante.
Nella terza frazione l’Assigeco cerca di guadagnare terreno; l’atmosfera è tesa e capitan Rosselli e compagni commettono troppi falli. Un tecnico alla panchina gialloblù concede altri 2 punti facili ai lombardi ma Gergati e Fantoni non si demoralizzano e continuano a trovare facili conclusione che mantengono il vantaggio PMS. L’ultimo quarto è al cardiopalmo: Carrizo e Spissu decidono di non voler soccombere in casa e danno il via ad una gara di triple che li conduce ad un solo punto dagli avversari. I gialloblú iniziano a sentire il peso della partita e, con una situazione falli molto delicata, rischiano il ribaltamento del match negli ultimi 2 minuti.
Ma Rosselli e Lewis non ci stanno. Grazie all’ottima difesa del primo e alla fermezza della mano ai liberi del secondo, la PMS si costruisce di nuovo un vantaggio rassicurante di 5 lunghezze. Ad un minuto dalla fine i padroni di casa non si arrendono ma ormai é troppo tardi e la PMS può finalmente tirare un sospiro di sollievo e festeggiare la prima vittoria stagionale.
ASSIGECO CASALPUSTERLENGO- MANITAL PMS TORINO 74-77
(17-22, 33-43, 74-77)