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Bassa pressione. Forse è meglio!

Creato il 05 febbraio 2012 da 19stefano55

Mi sale la pressione è un modo di dire ma potrebbe anche essere un sintomo da ben valutare perché noi italiani la prendiamo troppo sotto gamba. Forse perché , tutto sommato, è semplice misurarla, in farmacia, a casa con le strumentazioni elettroniche, dal medico di base. Ma quali sono i valori esatti? Ed è più importante la massima o la minima? In che rapporto devono essere le due? Sono semplici informazioni, ma a volte ci si confonde.

Da una recente indagine risulta che circa il 33% della popolazione non conosce il significato dell’ipertensione e ne ignora i rischi, poi un 50% non sa bene quanto dovrebbe avere di pressione.

Diciamo che l’optimum è 140 la massima e 90 la minima, se scantoniamo da questa misurazione aumentando i valori (es . 150 -160 si ha una lieve ipertensione) ma facciamo attenzione anche alla minima.

Alcuni studi in Australia hanno rivelato che prendendo pastiglie di aglio secco si avrebbe una riduzione di circa 10 mmg. Ma il campione di 50 volontari mi sembra modesto anche se è risaputo che l’aglio possiede questa virtù.

Il sale (cioè il sodio) fa male pertanto preferiamo i cibi che ne hanno poco come valore intrinseco (poi dobbiamo essere accorti nei condimenti): cereali, la verdura, la frutta, carne di coniglio, miele, marmellata, olio extra vergine di oliva, ecc..

Alta Pressione, va bene se è quella atmosferica! E in questi giorni se ne sente proprio il bisogno.

Bassa pressione. Forse è meglio!



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