Giovini bassisti: perché stare a complicarvi la vita?
Perché passare il tempo chiedendovi che fine abbia fatto lui/lei?
Perché struggervi nel desiderio di qualcosa?
Perché tormentarvi cercando un significato nei silenzi altrui?
… Perché?
D’ora innanzi, di fronte a domande senza risposta, datevi un’unica, imperativa soluzione: STUDIARE. Scale, arpeggi, linee particolarmente ostiche: tutto fa brodo, basta esercitarsi.
Indubbiamente la vostra vita non cambierà, ma… sì, mi sento d’assicurarvi che il vostro approccio all’iStrumento avrà notevolmente miglioramenti.
E tra un pessimo bassista angosciato e un bravo bassista angosciato, soliti lettori, concorderete con me che è preferibile il secondo.
Gambe in spalla e basso a tracolla: go practice!
&baba;