La premiere della terza stagione di “Bates Motel” ha lasciato gli spettatori a chiedersi se Norman ancora una volta ha lasciato che i suoi impulsi piò oscuri prendessero il sopravvento.
Pur mostrando Annika Johnson in città, notiamo un certo sguardo negli occhi del giovane quando la ragazza senza mezzi termini parla del suo lavoro di prostituta. Sospettosamente, la puntata si conclude con Norman che torna al motel con la macchina di Annika… da solo!
Così, possiamo classificare questa cosa come un altro incidente simile a Blair Watson? “Penso che si dovrebbe sempre pensare al peggio, perché è Bates Motel” dice la produttrice esecutiva Kerry Ehrin.
“Non c’è un narratore su cui si può contare ed il pubblico spesso può interpretare o proiettare quello che pensano essere qualcosa. Il finale è stato molto studiato proprio per questo” precisa.
In quanto tale, non aspettatevi una risposta rapida. Il prossimo episodio trova Norman preoccupata per la scomparsa di Annika e lei sposta molto velocemente la sua diffidenza sul figlio il quale crea ancora più sospetti mentendo sul come ha trascorso la notte precedente.
Ma ciò potrebbe anche non essere la prova più schiacciante contro il giovane Bates – specialmente dopo che il corpo di una giovane donna viene trovato mentre sta galleggiando prono nella marea. [Mega Buzz di TV Guide]