Bazzicàre
Etimo incerto.
Verbo intransitivo e transitivo (io bàzzico, tu bàzzichi ecc.).
(familiare) Frequentare assiduamente persone o luoghi, spesso detto come biasimo: c’era anche un certo Martino, … che bazzicava sempre per cucina (Nievo); l’indiziato bazzicava cattive compagnie. Anche con accezione oggettiva: a tutti i suoi compagni di rifugio [don Abbondio] faceva gran riverenze o gran saluti, ma bazzicava con pochissimi (Manzoni); dove bazzichi in questo periodo?
Una (parola) giapponese a Roma
Vasis [‘vazis]
Voce inglese, propriamente acronimo di Visual Approach Slope and Indicator System.
Sostantivo maschile invariabile.
(aeronautica) Installazione di quattro gruppi di tre lampade bianche e tre rosse ciascuno, posizionati a entrambi i lati dell’inizio di una pista di atterraggio in modo da consentire ai piloti di individuare a vista la corretta traiettoria di atterraggio.
Giorgio Calcaterra è campione mondiale di ultramaratona, una corsa lunga 100 chilometri. Grazie alla quantità di terra calcata tra gare e allenamenti si è sicuramente guadagnato un posto nella nostra rubrica.
Trentesimo libro, terzo indizio
Forse le unioni tra le persone non sono così prevedibili, forse è tutto più complicato. Così il marito e la giovane parente diventeranno intimi, lasciandosi trasportare dal desiderio. Anche la moglie e l’amico si avvicineranno, ma con più raziocinio, con più resistenze a mettere a repentaglio tutto ciò che avrebbero da perdere.