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Bboy mais 90'

Creato il 31 marzo 2003 da Paolo Spalluto @SpallutoPaolo
Erano i "lontani" anni 90' , a Lecce , in un sud Italia in fermento artistico come sempre , ma troppo lontano e forse per fortuna da movimenti integranti un sistema di street art al livello mondiale, tutto cio' da cui si riusciva a nutrirsi artisticamente , erano riviste locali che si affacciavano al panorama nazionale e internazionale e videocassette di bboy contest che per chi iniziava a praticare le arti dell'hip hop erano preziosissime . Si formavano i primi gruppi , i primi movimenti talmente entusiasmanti che non passavano inosservati . era tutto li' la voglia di andare a dipingere e ballare , espessione della creativita' e delle evoluzioni stilistiche e la forza della competizione artistica irrefrenabile . Oggi dico che e' stata una fortunata incoscienza .senza saperlo si facevano le esperienze pratiche artistiche che hanno portato ad avere una padronanza ma sopratutto una flessibilita' di progettazione , per tutti coloro che ancora oggi continuano a dipingere . una scuola senza tetto . la strada . in un momento della vita in cui  l'unica cosa che sembrava avere importanza era andare "controcorrente" ! inconscientemente fortunati perche' si e' scelto di fare arte ! I ritmi funk soul jazz , i break beat , che risuonavano e echeggiavano nei capannoni abbandonati , nelle auto , o nei primi party , lontano da un camminare in fila per andare nelle mete conosciute , era esplorare un campo nuovo . Gli odori che per alcuni rimangono profumi , i muri colorati , i colori sulle bozze , i rullini da "ventiquattro" , le musicassette, e tanto altro ancora che oggi in parte e' stato sostituito da elementi e strumenti di condivisione "freddi" senza pellicola , senza attesa, ma che facilitano il lavoro con un costo piu' basso. Era un gioco, l'incontare stili e pareri diversi , ma il writing ha dato la possibilita' a chi aveva la voglia di rappresentare se stesso attraverso il lettering , l'hip hop ha dato la possibilita' di rappresentare il gruppo attraverso il writing , beatboxing il djing, e il b-boyng .noi abbiamo dato la possibilita' a noi stessi di scegliere come farlo . il b-boyng continua ad essere una delle arti che incredibilmente si evolve in un panorama mondiale . Credo che oggi sia il tipo di danza piu' completo , perche' puo' incorporare altri stili nelle coreografie ma anche nel freestyle cose che risulterebbe assurda in altri tipi di danza che sono chiusi da regole che le definiscono . Lentamente , lenta ,  questa parola che risuona quasi come monotona o fuorimoda , oggi che lo style di vita ci porta a muoverci sempre piu' velocemente , lenta, questa parola , si riempie di profumi genuini , e porta nel lavoro e nel lungo lavoro di introspezione e espressione artistica dell'artista , un senso nuovo che cresce con  la curiosita' di cio' che verra' . l'hip hop si fa a vent'anni cosi' come a cinquanta e ottanta e' un movimento mondiale , che sia ancora e spero resti underground credo sia una fortuna  e o una conseguenza del fatto che parte da radici suburbane , il riconoscimento puo' essere una conquista cosi' come un fallimento .Le forme di stile e di espressione sono esteticamente funzionali al profilo dell'artista nell'atto artistico ,ma l'evoluzione nel processo della creazione dell'opera d'arte se porta a superare il simbolico  diciamo che fiorisce in un germoglio da utilizzare se nelle capacita'.  tracciato l'outline , non resta che riconoscersi .
BBOY MAIS 90'

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