BCC Carugate, primo trimestre 2012 positivo e in linea con le previsioni

Approvato dal Consiglio di Amministrazione il bilancio del primo trimestre 2012: BCC Carugate registra risultati positivi in linea con le previsioni aziendali del periodo. Restano stabili i costi operativi e la raccolta diretta, mentre crescono gli impieghi. Il rapporto tra impieghi e raccolta si attesta all’86,8%, a testimonianza del costante sostegno della Banca al territorio congiuntamente a un’accurata gestione della liquidità aziendale. Cresce anche la compagine sociale con l’ingresso di 173 nuovi Soci, di cui il 30% sotto i 30 anni.
Nel primo trimestre 2012 BCC Carugate – Banca di Credito Cooperativo di Milano e Brianza attiva dal 1953 con 27 filiali in 90 comuni nelle province lombarde di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como e Lecco – si conferma ancora una delle realtà bancarie più solide a livello nazionale e un importante partner per il territorio milanese-brianzolo, registrando risultati in linea con le previsioni aziendali che confermano la solidità della Banca, soprattutto nel contesto di un periodo molto difficile per l’intero sistema bancario nazionale che condiziona in negativo anche l’attività delle aziende e il risparmio delle famiglie.
Al 31 marzo 2012, BCC Carugate ha registrato anche un incremento del 3% della compagine sociale che ha raggiunto i 5.901 soci, a testimonianza del fatto che la cooperativa nella sua qualità di realtà economica e sociale del territorio gode della fiducia dei risparmiatori e i suoi valori fondanti costituiscono ancora una forte attrattiva per coloro che desiderano sostenere il mutualismo e la sussidiarietà economica nelle proprie comunità. Dal 1° gennaio sono entrati nella compagine 173 nuovi soci, il 30% dei quali (53 soci) ha un’età anagrafica inferiore ai 30 anni.
Dal bilancio al 31 marzo, emerge come i costi operativi, in conseguenza di un’attenta politica di razionalizzazione, siano rimasti stabili. L’analisi dei volumi denota una positiva crescita degli impieghi che si attestano a 906 milioni di euro segnando una crescita dell’1,5% rispetto al dato di pari periodo 2011 (892 milioni di euro), a testimonianza di una costante crescita del sostegno alle necessità del territorio anche in un periodo difficile: a causa della crisi perdurante, infatti, le sofferenze lorde crescono fino al 6%, facendo salire al 3,58% il rapporto sofferenze su impieghi.
Inoltre, rispetto al dato di chiusura dell’esercizio 2011, la raccolta diretta da clientela resta sostanzialmente stabile mantenendosi a 1,04 miliardi di euro. Nel complesso la crescita dei tassi di mercato e dei volumi di impiego hanno prodotto un effetto positivo sul conto economico della Banca. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il Margine di interesse e il Margine di intermediazione sono in crescita attestandosi rispettivamente a 8,9 e 12 milioni di euro.
«Il primo trimestre 2012 ci conforta per il risultato ottenuto e per la dinamica delle masse intermediate – precisa il Direttore Generale di BCC Carugate Giorgio Beretta – soprattutto in relazione al difficile contesto economico e finanziario che stiamo attraversando».
Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta registra un dato dell’86,84% che testimonia la consistenza e la continuità dell’investimento che BCC Carugate compie costantemente sul proprio territorio. Si tratta di una percentuale adeguata considerato che la Banca, soprattutto in un momento complesso come quello attuale, ha la necessità di mantenere un buon livello di liquidità per poter soddisfare le esigenze dei clienti.
«Affrontiamo con fiducia gli ostacoli che stiamo incontrando in questo complesso periodo economico – dichiara il Presidente di BCC Carugate, Giuseppe Maino – forti di una situazione patrimoniale solida e di un’apprezzabile liquidità. Siamo coscienti delle responsabilità che ci impone il nostro ruolo sociale ed economico nello sviluppo del territorio, ma sappiamo di dover assolvere a questo compito procedendo sempre con una sana e prudente gestione, valutando con attenzione ogni situazione per limitare l’assunzione di rischi».
Il Tier 1 e Total Capital ratio risultavano, al 31 dicembre 2011, entrambi pari a 18,81% ben oltre i limiti imposti dalle normative, grazie a un Patrimonio di vigilanza che si attestava a 172 milioni di euro. Tali indicatori testimoniano l’ottima solidità patrimoniale della Banca a fronte dei rischi derivanti dalla sua attività.
Per info:
blog.bcccarugate.it
twitter.com/BCC_Carugate
BCC Carugate è una Banca di Credito Cooperativo attiva dal 1953 nel territorio dell’hinterland metropolitano milanese e della Brianza. L’area operativa si estende in 90 comuni di 5 province lombarde (Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como e Lecco). Composta da 5.792 soci con un capitale di 19,14 milioni di euro, la Banca opera con 233 dipendenti, tramite 27 sportelli coordinati dal Sede centrale di Carugate (Milano), e conta oggi oltre 40.000 clienti. Nel 2011 la Banca ha conseguito un utile di esercizio di 5,4 milioni di euro con un incremento del patrimonio netto di 166 milioni di euro. La raccolta totale si è attestata a 1 miliardo e 66 milioni di euro, mentre gli impieghi ammontano ad oltre 915 milioni di euro. BCC Carugate è membro della Federazione Italiana e della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo e come tale op era in coerenza con i valori del Movimento di Credito Cooperativo. Reinvestendo sempre nel proprio territorio il risparmio raccolto promuove il benessere reale e collettivo locale: il sostegno alle comunità locali è pertanto un elemento fondamentale della mission aziendale e si concretizza in numerose attività a supporto di enti e associazioni attive nei campi dell’istruzione, della famiglia, della cultura, dello sport e del sociale. Nel 2011 la Banca ha destinato complessivamente 536 mila euro per scopi benefici e partnership, a 273 soggetti attivi sul territorio milanese e brianzolo. La Banca aderisce, inoltre, al Fondo Nazionale di Garanzia e ai Fondi di Garanzia Istituzionale, dei Depositanti e degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. www.bcccarugate.it