L’Agenzia Giornalistica Italiana (AGI) riferisce, in merito ai due giorni di udienza in Germania sulla Banca Centrale Europea: «La Corte Costituzionale tedesca dovrà decidere sulla compatibilità con la legge nazionale delle ‘Outright Monetary Transactions’ (Omt), ovvero il piano di acquisto di titoli di Stato approntato, ma per ora mai applicato, dalla Bce. Il parere definitivo e’ atteso per settembre e potrebbe arrivare addirittura dopo le elezioni politiche tedesche. La prospettiva di un pollice verso dell’Alta Corte di Karlsruhe è pero’ sufficiente a far tremare i mercati, dato che svuoterebbe di ogni proiettile il cosiddetto ‘bazooka’ di Francoforte. Le borse europee toccano cosi’ i minimi da sei settimane, incassando perdite piuttosto pesanti a meta’ di una giornata iniziata gia’ male a causa del forte ribasso di Tokyo, che ha chiuso in calo dell’1,45% per via della delusione degli investitori per il direttivo della Bank Of Japan».
Mentre crollano le borse europee, Angela Merkel si è apertamente schierata a favore della Banca Centrale Europea ed ha assicurato: «Affermeremo che la Bce sta facendo il necessario per stabilizzare l’Euro». La Cancelliera tedesca ha anche aggiunto: «La Germania avverte gli effetti della crisi, perciò è molto importante capire che se all’Europa le cose non vanno bene, neanche alla Germania possono andare bene».
La premier sembra quasi preannunciare l’esito delle udienze, anche se la Corte Costituzionale tedesca si pronuncerà solamente tra due giorni.