Salve a tutti amici,
eccoci qui per parlare di Beastly. Ho appena terminato di leggerlo e visto che ho un po’ di tempo libero ho deciso di recensirlo subito.
Come vi avevo già preannunciato, e come sicuramente saprete, Beastly è la rivisitazione in chiave moderna delle Bella e la Bestia. Siamo a New York e Kyle, un ragazzo bellissimo, egoista e figlio di papà, viene trasformato da una strega, Kendra, in un orribile mostro per la cattiveria che dimostra nei confronti dei più deboli. Kyle è, secondo me, l’incarnazione della superficialità e del cinismo che caratterizza il mondo odierno. Osservandolo nella vita di tutti i giorni è possibile rendersi immediatamente conto della sua vuotezza e della bruttezza interiore che lo contraddistinguono. Come tanti altri, si preoccupa solo dell’aspetto esteriore e fa di questo il proprio biglietto da visita per rendersi credibile ed essere venerato dai suoi “amici” e dalle persone che desiderano essere come lui. Ma in realtà Kyle è solo: il padre, unico familiare rimastogli, è inverosimilmente più egoista del figlio, è troppo occupato, preoccupato, dal lavoro e dalla sua posizione all’interno della scala sociale; i suoi amici, in realtà, non sono veri amici, ma persone che gli vanno dietro solo per darsi un tono. Kyle non è in grado di provare alcun sentimento positivo. Non sa amare.
Beastly non è soltanto una favola con un bel lieto fine. Non si tratta della solita morale che vede l’amore come l’unica cura per ogni male, ma è un concentrato di temi importanti sui quali bisogna riflettere: il rapporto tra genitori e figli ai giorni nostri; la mancanza di valori nei giovani d’oggi, i quali credono che l’amore si possa trovare su myspace, caricando qualche foto ammiccante; la sregolatezza della loro vita, fatta di alcool, droghe, bei vestiti e cellulari d’ultima generazione. Beastly fa riflettere, non solo i più giovani.
Per il resto, è un libro che si legge in fretta nonostante le 381 pagine (contate che l’ho letto in due giorni). Il linguaggio è davvero semplice e scorrevole. Interessante, anche l’inserto finale dove l’autrice ci spiega perché ha deciso di riscrivere questa favola intramontabile.
Alex Flinn
Beastly
Giunti, Giunti Y
pp. 381, € 15
Tornate presto, la prossima recensione sarà sulla Trilogia Millennium di Stieg Larsson!
Ciao ciao!
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