Christine Danse, autrice americana nata in Florida, nutre una profonda avversione per il scole e il caldo, adora l’aria condizionata e ha una profonda ossessione per i gargoyles in tutte le loro forme. Vive a Fort Lauderdale con la sua migliore amica Rhyanna, con il suo cane Bait, e con due gatti che hanno la rara capacità di saper “parlare”. A volte, quando non è impegnata nello scrivere i suoi racconti su mutaforma sexy e misteriosi alchimisti, emerge dalla sua tana per fare da assistente a professori universitari. Nel frattempo, sta anche tentando di portare a termine il suo dottorato di ricerca in Nursing.
Ha scritto diversi racconti brevi, novelle e autopubblicazioni (queste ultime sono disponibili per il download gratuito sul suo sito).Sito dell’autrice: http://www.christinedanse.com
Tara fa parte di un gruppo di artisti, i quali, durante il viaggio su una slitta a vapore verso Londra, dove dovrebbero esibirsi in uno spettacolo, vengono sorpresi da una terribile tormenta di neve. Riescono a trovare rifugio presso la casa di uno sconosciuto dal fare un po’ burbero che, date le circostanze, si vede costretto ad offrire loro ospitalità, e che, in cambio, chiede loro di esibirsi nell’arte di racconta-storie.
Rolph, l’ospite misterioso della compagnia teatrale, rimane particolarmente colpito dal racconto di Tara su una bambina salvata e allevata dal Popolo Fatato. La ragazza, a sua volta, incoraggia il giovane a condividere con loro una storia di sua conoscenza. Egli accetta e racconta la vita di un uomo condannato a vivere sotto gli influssi della luna, che lo trasformano in licantropo a causa di alcuni folli esperimenti che ha compiuto durante le sue ricerche da alchimista.
Tara intuisce che nell’amarezza di quel racconto si cela qualcosa legato al suo passato e, nonostante il pericolo che avverte, prova per lui una profonda attrazione.
Se il velo che divide il mondo mortale da quello sovrannaturale dovesse cadere, Tara sarà in grado di affrontare il segreto che Rolph nasconde e compiere un sacrificio enorme per salvarlo?
Beauty in the Beast è un racconto breve di genere steampunk molto particolare. In un centinaio
E’ una lettura molto rapida e piacevole. Ha la capacità di alternare momenti in cui sembra di stare leggendo una fiaba, con protagonisti un drago ed un cavaliere, ad altri durante i quali si viene colti da un po’ di tristezza e malinconia, perchè non è sempre presente un “happy ending” nelle storie raccontate.
Aleggia, da subito, un certo mistero nei confronti del personaggio di Rolph, ma anche in Tara si intuisce che c’è qualcosa di particolare, se si è in grado di cogliere alcuni indizi che la scrittrice lascia in giro come piccole molliche di pane sin dall’inizio del racconto.
La struttura di Beauty in the Beast non consente di caratterizzare in modo pieno e completo i personaggi. L’autrice ha scelto di fornirci un’immagine più completa di Tara e Rolph solo attraverso un finale decisamente a sorpresa, su cui non ho intenzione di fare spoiler.
Se proprio si vuol fare una critica, l’istantanea attrazione di Tara per Rolph è poco credibile, ma il loro rapporto dà origine a una di quelle magie che non possono che colpire i cuori delle persone romantiche; quindi chiudiamo un occhio.
Sulla cover invece metterei un bel “crocione”: va bene il bel tenebroso, l’occhio di ghiaccio di lei può avere un suo motivo ed il fiore pure, ma basta… vogliamo cominciare un po’ a cambiare? Tra un po’ sarà impossibile distinguere un libro da un altro a colpo d’occhio. Lo steampunk poteva dare uno spunto un po’ più brillante, come anche la tempesta di neve. Direi poca fantasia.
Si ringraziano Net Galley e la Carina Press per la gentile preview
Voto: 
Autore: Christine Danse
Serie: ###
Edito da: Carina Press
Prezzo: 2,22 euro
Genere: steampunk, paranolmal romance
Pagine: 87 pag. (ebook 358 kb)
Data uscita: 5 Marzo 2012
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