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Beauty Pills: Intervista ad ANNA CANTONI

Creato il 24 giugno 2015 da Polveredistellemakeup
Beauty Pills: Intervista ad ANNA CANTONICome sapete da qualche tempo ho intrapreso una piacevole collaborazione con il brand Cantoni , leader in Italia, nella produzione e diffusione di valigie trucco dedicate ai makeup artists, alle onicotecniche, e perche' no, anche per le clienti comuni che desiderano avere i propri cosmetici sempre in ordine e a portata di mano.Per farvi conoscere al meglio il brand, ho scelto di intervistare la titolare nonche' creatrice di queste meraviglie, Anna Cantoni, che oltre ad essere una manager, é in primis una makeup artist, e quindi chi meglio di lei, puo' dispensarci consigli ed affrontare questo argomento professionale meglio di lei?Molto gentilmente e con estrema disponibilita', ha risposto alle mie domande che ovviamente rigiro a voi!!!
1.Vuole raccontarci come e quando é nato il brand Cantoni?
Cantoni viene concepito nel 1995 e nasce nel 1996. In quanto truccatrice avevo la necessità di presentarmi presso i clienti in maniera professionale e avere una attrezzatura adeguata per realizzare al meglio il lavoro. Lavorando in location era difficile trovare situazioni adeguate, sia in termini di luce, di specchi e di sedute. Dopo la realizzazione dei primi prototipi che utilizzavo personalmente, sia per necessità che per valutare se fossero “giusti” per chi faceva il mio stesso lavoro, ho deciso di provare a proporre sul mercato questo tipo di prodotti. La prima fiera al Cosmoprof ha fatto conoscere al mondo i prodotti Cantoni. 
2. Quali sono il concept e la mission di Cantoni? Come vorreste che il cliente finale considerasse il vostro brand? 
Tutti i professionisti utilizzano attrezzature dedicate: il truccatore, oltre ad utilizzare strumenti come pennelli, piumini, spugnette e prodotti di qualità, ha necessità anche di avere la giusta luce ovunque. Lavorando spesso fuori dal proprio studio risulta difficile trovare condizioni costanti ed ottimali e il risultato del lavoro o i tempi per realizzarlo ne risentono. La mission di Cantoni è quindi quella di renderepiù facile il lavoro del makeup artist, fornendogli gli strumenti giusti per valorizzare la sua immagine e migliorare le performance in qualsiasi situazione. D’altronde, chi vende immagine deve per primo dare l’esempio con una immagine adeguata.
3.Come considera Cantoni il lavoro di un make-up artist?
 Il lavoro di un makeup artist è molto importante per il risultato finale di qualsiasi progetto. Un trucco sposa ben fatto renderà la sposa radiosa e aiuterà il fotografo a realizzare un servizio fotografico impeccabile, Che sia un video, una trasmissione televisiva, una sfilata di moda o altro, il ruolo del truccatore è fondamentale per rendere i protagonisti splendidi. La post produzione, oggi indispensabile per qualsiasi progetto, sarà molto più veloce e il prodotto finale nettamente più naturale.Più il truccatore è professionale sotto tutti gli aspetti e più aumenterà il valore del proprio e dell’altrui lavoro.
4. In Italia come vede la situazione per questo particolare settore lavorativo? Cosa funziona e cosa dovrebbe cambiare secondo lei? 
Purtroppo è un settore non ancora riconosciuto al 100%. Questo comporta che non essendoci una qualifica ben precisa ci sia anche un sottobosco di tanti truccatori che si improvvisano tali. In questo modo la percezione di professionalità diminuisce echi lavora in modo professionale ed onesto spesso deve fare i conti con un mercato falsato dalle tante figure non professionali. Proprio in quest’ottica è essenziale, oltre ad essere professionali, anche mostrarsi tali agli occhi del proprio cliente, utilizzando sempre prodotti ed attrezzature di alta qualità.
 5.In base alla sua esperienza come truccatrice, fa la differenza presentarsi con un'adeguata attrezzatura per il trucco, compresa una valigia di pregio? 
Sicuramente si, se ci si presenta in modo professionale la percezione del cliente è di avere di fronte qualcuno che conosce il proprio lavoro e quindi realizzerà una performance perfetta: è molto più semplice,poi, chiedere un compenso maggiore e guadagnare stima e passaparola.
6.Come affronta Cantoni la concorrenza cinese che propone prodotti similari a basso costo? 
Cercando di informare il cliente il più possibile in merito agli svantaggi del prodotto cinese (o comunque copia), dovuti alle caratteristiche di un prodotto di scarsa qualità, ai rischi ai quali si sottopone il cliente utilizzando tali prodotti (la questione sicurezza è fondamentale). Solo un cliente informato può fare una scelta consapevole e decidere se è meglio spendere poco senza avere sicurezze e garanzie, oppure acquistare consapevolmente un prodotto di qualità, garantito e a norma di legge, considerandolo come un investimento per il proprio lavoro. Noi abbiamo creato i prodotti partendo dall’esperienza diretta, conoscendo le problematiche del settore e ogni singolodettaglio è stato studiato e realizzato per assolvere ad una funzione specifica: chi ha copiato i prodotti Cantoni, invece, e al mondo ormai sono davvero in tanti, lo ha fatto male, copiando a grandi linee l’aspetto dei prodotti ma non la funzionalità. I prodotti copia sono sempre ingombranti e inefficaci.
 7. Cantoni offre solo prodotti per professionisti o si rivolge anche ad un pubblico che non svolge il mestiere del makeup artist?
 Dopo aver perfezionato i nostri prodotti da un punto di vista puramente meccanico,abbiamo approfondito e realizzato una luce unica sul mercato. Forti di questa esperienza stiamo realizzando prodotti indirizzati ad un pubblico di “addicted” , perfetti anche per l’arredo. Si tratta di una nuova linea molto “glam” e di design, presentata per la prima volta quest’anno al Fuori Salone 2015.
 8. Quali consigli vuole offrire a chi si avvicina o svolge gia' questa professione? 
Credo sia una professione bellissima, che permette di esprimere la propria creatività e conoscere tanta gente interessante. L’importante è “se fai qualcosa falla bene”, quindi no improvvisazione, scegliere una scuola seria che dia una formazione adeguata a 360°. Non basta saper usare un pennello, bisogna sapersi confrontare con gli altri, presentarsi nel modo corretto, valorizzare la propria professionalità, avere fantasia e creatività. Poi le soddisfazioni arrivano.
Spero che queste informazioni preziose siano state di vostro interesse e vi abbiano aiutato a conoscere il brand piu' a fondo. Come al solito vi invito a dare uno sguardo al sito Cantoni  e vi rimando al precedente articolo.Beauty Pills: Intervista ad ANNA CANTONI DISCLAIMER Il prodotto mi e' stato inviato in forma di OMAGGIO al fine di testarlo,valutarlo e recensirlo,in maniera quanto piu' oggettiva possibile,ovviamente basando il tutto sulla mia esperienza personale.Cio' non ha in alcun modo influenzato la mia opinione a riguardo,e ho valutato il prodotto in questione con la professionalita',l'onesta e la schiettezza che caratterizza le mie reviews

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