Beauty / shatush da jean louis david: la mia esperienza

Creato il 14 maggio 2013 da Secondo Lucy

Meglio tardi che mai, a distanza di un anno dal post dedicato agli ombre hair ho preso la decisione di provare anche io a schiarire le punte. I dubbi erano tanti a partire dalla mia base molto scura, passando sempre per la mia base che è comunque tinta, e nondimeno anche il prezzo.
Sono andata dal mio parrucchiere, un salone Jean Louis David ed ecco la mia esperienza.
Per prima cosa mi sono informata se fosse possibile fare lo shatush (loro ad onor di cronaca lo chiamano tie and dye) anche se la mia base non era naturale, la seconda questione, avendo io poco tempo, era inerente le tempistiche, se potevo quindi fare tutto in una mattinata. Avendo ricevuto risposta positiva ad entrambi i punti, non senza qualche timore ho deciso di procedere.
Premetto da subito, e credo lo sappiate già, che dipende da salone a salone. Io ovviamente scrivo dell'esperienza nel mio salone Jean Louis David, ma dovendo passare per le mani e l'esperienza di un parrucchiere e non di un prodotto, diventa tutto relativo. Ad ogni modo almeno nel mio caso, avevo già visto altre volte uscire le clienti soddisfatte e con i capelli ben fatti.
Tornando a noi, una volta ripassata la ricrescita sulla radice del mio solito colore, e asciugato i capelli, hanno iniziato la preparazione per il crepage. Viene quindi (nel mio caso con molta pazienza visto i tanti capelli) spruzzata un po' di lacca e cotonato il ciuffo di capelli interessato, da circa metà orecchio su tutta la lunghezza. Una volta ultimata la cotonatura, con le mani viene distribuito lo schiarente ciocca per ciocca, e infine si impacchettano le varie sezioni con del celophane, vi ritroverete con un velo da sposa in testa.

vi concedo di vedermi cotonata e impacchettata, per il dovere di cronaca


Ecco quindi l'unico momento meno simpatico: prima del lavaggio è necessario districare le ciocche di capelli, che essendo state spruzzate di lacca, cotonate e infine colorate non sono certo morbidissime. Un po' di 'dolore' si sente, ma anche in questo caso dipende dalla mano della parrucchiera.
Il risultato mi ha pienamente soddisfatta, il colore ha la giusta intensità e il degradé un effetto naturale. Come suggeriscono gli stessi parrucchieri, ho notato che questa colorazione rende molto di più sui capelli con piega mossa o semplicemente naturale nel mio caso. Aspetto che mi rende felice, perchè con i primi caldi smetto di lisciare i capelli.
Prezzo? Solo il crepage nei saloni Jean Louis David costa 80,00 euro, a cui ovviamente dovete sommare shampoo e piega (nel mio caso avevo anche il colore dunque non faccio testo) il tutto dovrebbe quindi costarvi sui 105/110 euro. Ci sono però dei giorni della settimana in cui potete sfruttare degli sconti, o come nel mio caso nel mese del vostro compleanno il 20 % di sconto.

la qualità non è perfetta, ma ultimamente mi è difficile trovare del tempo per scattare foto migliori:)