“Behind the mirror” alla IV Biennale di Mosca

Avevo già parlato di questo evento qualche settimana fa.Ora il primo comunicato stampa e le prime immagini...
vedi anche:http://lastanzaprivatadellarte.blogspot.com/2011/09/behind-mirror-maurizio-vanni-cura-il.html
Successo per l'inaugurazione di “Behind the mirror”alla IV Biennale di MoscaPerformance degli artisti Attolini,  Balzano e Timofeeva capitanati dal curatore Maurizio Vanni alla Rudomino All-Russia State Library for Foreign LiteratureAndare oltre lo specchio per conoscersi e riconoscersi prima di riscrivere mondi. Questo il cuore della performance ideata da Maurizio Vanni, curatore della mostra“Behind the mirror”, allestita all'interno della Rudomino All-Russia State Library for Foreign Literature di Mosca, per l'inaugurazione ufficiale e che ha coinvolto i tre artisti Francesco Attolini, Christian Balzano e Lolita Timofeeva, autori delle installazioni realizzate appositamente per questo progetto speciale della Biennale di Arte contemporanea di Mosca 2011.

Christian Balzano

Numerosi gli ospiti, a cui si sono aggiunti la Direttrice della Biblioteca russa Ekaterina Genieva, il Direttore generale della Biennale Andrey Martynov, ilDirettore dell'Istituto Italiano di Cultura Adriano Dell’Asta el'Adetto alla Cultura Maria Sica, il rappresentante dell’Ambasciata lettone Maija Bisofa, che hanno assistito, o per meglio dire partecipato attivamente alla cerimonia di apertura. L'originale performance degli artisti, che ruotava intorno al tema dello specchio, si è infatti spostata ai vari piani espositivi della biblioteca dietro l'accompagnamento in forma di processione del pubblico.La mostra, organizzata dal Lu.C.C.A – Lucca Center of Contemporary Art e dalla Rudomino All-Russia State Library for Foreign Literature di Mosca, e che si avvale del patrocinio dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca, della Provincia di Lucca, del Comune di Lucca, del Comune di Pietrasanta e del CAV – Centro Arti Visive di Pietrasanta, rimarrà aperta al pubblico fino al 16 ottobre

l'opera di Christian Balzano