Belene: il giappone non molla !!!

Davanti alla Corte Internazionale di Giustizia delle Nazioni Unite, il Giappone intende difendere il suo programma di caccia alle balene, ha detto Martedì il capo della diplomazia giapponese.

Il Giappone uccide le balene sotto una tolleranza della Commissione baleniera internazionale (IWC) facendo una  caccia di “ricerca”. L’unico problema è che  la carne di balena finisce puntualmente sui mercati giapponesi, mentre l’IWC vieta qualsiasi attività di pesca commerciale dal 1986.

il Giappone viola i suoi obblighi internazionali trafiggendo ogni anno centinaia di balene soprattutto nel santuario delle balene nell’Oceano Antartico grazie ad un accordo “scientifico” con le Nazioni Unite chiamato Jarpa II.

“Il numero di balene uccise, catturate e studiate in questo programma va ben al di là di tutto ciò che era stato avviato sulla base dei permessi scientifici fin dalla creazione della IWC,” sostengono gli stati che ne fanno parte, e da portavoce lo fa l’Australia. E ‘per questo motivo che  Camberra  chiede al Tribunale di ordinare al Giappone la fine del programma Jarpa II.”

Circa 6.800 balenottere minori in Antartide sono state uccise tra il 1987 e il 2005 nel quadro del programma Jarpa I, il predecessore di Jarpa II (2005 ad oggi) contro le 840 balene uccise per la ricerca durante i 31 anni precedenti l’entrata in vigore dell’accordo, in base alla richiesta di Canberra.

Alla fine di febbraio, il Ministro dell’Agricoltura e della Pesca, Yoshimasa Hayashi, aveva detto: “Il Giappone in ogni caso non si fermerà, questa caccia fa parte della sua cultura.

“Il Giappone si impegnerà pienamente in questa materia in modo che la sua posizione venga recepita”-ha detto Fumio Kishida,- il capo della diplomazia Giapponese, alla vigilia della prima udienza della Corte Internazionale di Giustizia (ICJ), il più alta organo giudiziario delle Nazioni Unite. “Questo programma di ricerca sui cetacei continua a scopi scientifici ed è perfettamente legale ai sensi dell’articolo 8 della Convenzione internazionale per regolamentare la caccia alle balene”, ha detto ai giornalisti.

La delegazione australiana verra ascoltata dalle Nazioni Unite la prossima settimana doodichè sarà la volta del Giapone. In ogni caso la sentenza non sarà data in breve tempo, potrebbero volerci anche diversi mesi e decine di balene uccise ancora.
Sempre in Giappone una società la Michinoku Farm, avrebbe deciso di utilizzare la carne di balena per la produzione di cibo per  cani. La motivazione sarebbe che la carne di balena è “povera in calorie e grassi, ma alta in proteine”