Sono stato a lungo dibattuto sullo scrivere questo post dopo aver già trattato degli strafalcioni VIP sulla griglia: sparare sulla Parodi è come farlo sulla Croce Rossa, troppo facile.
Eppure no, non si può lasciar passare liscia una serie di castronerie sul barbecue che sono state sentite, secondo i dati di ascolto, da 351.000 persone!
Trecentocinquantunimila poveri cristi che, se mai si metteranno a seguire quelle indicazioni, come minimo penseranno: Che schifo! Ma certo, sono americanate!
Eh no cari miei, non americanate, semmai “parodiate” e se la Parodi si sente libera di lapidare un piatto meraviglioso io mi sento libero di lapidare i suoi errori, peraltro evidenti.
Il luogo del misfatto è la trasmissione “I menu di Benedetta” e le vittime sono delle pork ribs.
Il modus operandi è semplice: prendete delle nozioni spannometriche di cucina al BBQ, un po’ di luoghi comuni, due manciate di termini “per sentito dire”, miscelate il tutto a caso e otterrete un piatto “di quelli che ho mangiato quando ero in America”.
Ma visto che potrei anche sbagliarmi (vi pare?) voglio chiedere lumi. Insomma, visti i nostri due pareri completamente opposti, è evidente che uno dei due è veramente lontano dalla verità: Sig.ra Parodi, avrei alcune domande da porre:
#1.Dove hai imparato a comporre una marinatura?
Noi lo sappiamo bene perché è una delle basi per un corretto bbq, ma quella propinata nella ricetta non è una marinatura, benchè ne contenga alcuni elementi (si nota qualche differenza tra le due immagini?)
#2.L’idea di far bollire le ribs, cos’ha a che vedere con il barbecue?
Dico, è vero che in giro per il mondo si vedono porcherie di tutti i tipi e noi stessi abbiamo evidenziato la cosa nell’articolo tratto da Steven Raichlen, ma se c’è una cosa che manda in tilt l’abbinamento tenerezza e consistenza questa è proprio la bollitura.
#3.Perché far sobbollire il pastrocchio di pomodoro acqua e cipolle?
Normalmente, se quella fosse una marinatura, e non lo è, la si potrebbe far bollire per sanificare il tutto prima di metterci in ammollo la carne ma…una volta raffreddata. Anche perché una corretta marinatura va effettuata in frigorifero. Dopo essemi scervellato mi è venuta in mente una cosa:
#4.Mica penserai che facendo sobbollire quell’intruglio le ribs si insaporiscano?
Perché nel qual caso mi chiederei:
#5.Era buono il brodo di ribs?
Se non erro, nel qual caso mi cospargerei il capo di cenere facendo pubblica ammenda mangiando le ribs della tua ricetta, eseguire il tuo consiglio equivale a estrarre tutte le qualità della carne riversandole nel brodo. La fibre della carne, per effetto del calore, si contraggono e strizzano fuori i liquidi. Sarà forse che nella cucina della Parodi, le regole della fisica e della chimica seguono dinamiche diverse che nel resto delle cucine del mondo?
#6.Sinceramente: A guardare la foto del risultato non ti sembravano più appetitose crude?
Ok, la ricetta non è terminata, passiamo alla salsa
#7.Mai sentito parlare delle basi per una salsa barbecue?
Passiamo ora alla parte finale:
#8.Sei sicura che un passaggio di qualche minuto a calore elevato solo per creare alcune striature sulla superficie della carne rispetto ai 60 minuti trascorsi in una pentola a sobbollire, possa definirsi cottura al barbecue?
Noi siamo qui a parlare di 6 ore di cottura a bassa temperatura, indirette da 3 ore con temperatua un po' più alta, brasatura in foil e invece, a saperlo, bastava aspettare qualche tempo e sintonizzarsi sui menù di Benedetta.
#9.Innanzitutto quella è una griglia, ma non sottilizziamo troppo, pure di buona fattura, con delle belle griglie in ghisa e tanti bruciatori, a questo punto perché non usare una semplice piastra in ghisa?
Per poter dire di aver fatto le costine al BBQ? Non ho risposte
#10.Sorvolo su come potessero essere cotte quelle pannocchie, probabilmente a staccare il tutolo dalla pianta sarebbe stato lo stesso, ma a parte qualche bruciatura davvero ti sembravano appetitose?
Sul sapore già sappiamo che senz’altro erano immangiabili, ma non appagavano nemmeno la vista…
Concludendo
Bene. Ho assistito alla crocifissione delle ribs con tanto di via crucis. Il verdetto quindi appare scontato, l’unica cosa che ancora non capisco è perché parlare di bbq se non ci si è mai avvicinati? Perché?
Vero è che BBQ-4(four/for)-ALL gioca sulla pronuncia del numero 4 e significa che il barbecue è per tutti, ma come ogni cosa richiede studio, abnegazione, umiltà e passione.
Ti metto a confronto il piatto che probabilmente hai assaggiato negli USA e il tuo, ti sembra così simile?
Eppure anche quello ha visto una marinatura, una spennelalta di senape sulla superficie e una salsa di finitura con il miele. Ma allora dove sta la differenza?
Secondo voi?
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake