Dopo aver appreso “l’Angelus di oggi”, sintesi del suo saluto, la città di Assisi é grata a questo Pontefice la cui “sapienza teologica e spiritualità” ha coinciso con una profonda umiltà e vicinanza alla persona a cui dobbiamo dignità e libertà.
Vogliamo, come omaggio, pubblicare la foto del suo arrivo, il 27 ottobre 2011, alla Stazione di Assisi in occasione dell’incontro fra le religioni del Mondo a venticinque anni “esatti” dal primo convocato dal Beato Giovanni Paolo II.
Ognuno, ci ha ricordato oggi Papa Benedetto XVI, “sale al monte” ma poi deve scendere per “misurasi ogni giorno con la forza di lavorare per il bene e il bello”.