Magazine Società

BENEFIT CORPORATION E TERZO SETTORE| da ETicaNews

Creato il 25 novembre 2015 da Paolo Ferrario @PFerrario

le B Corp, sono dunque a un passo dal divenire legge dello Stato italiano (alla Legge di stabilità manca l’approvazione in seconda lettura alla Camera). Un passaggio storico che, come altre volte accaduto sul fronte dell’innovazione sociale, mette il Paese fra i precursori nel mondo.

Si tratta di un disegno di legge di sei articoli (ora trasformato in emendamento), che il firmatario senatore Pd Mauro Del Barba aveva spiegato in estateETicaNews, e presentato in Parlamento il 28 luglio scorso. In estrema sintesi, si arriva a riconoscere l’inserimento della responsabilità sociale nello statuto di un’azienda, affiancando all’obiettivo imprenditoriale del guadagno, il parallelo obiettivo del benessere sociale (dipendenti inclusi).

Senza entrare qui nei dettagli tecnici, si tratta di “affrontare” il perenne ossimoro dell’attività sociale organizzata, in cui devono convivere la remunerazione aziendale e l’iniziativa sociale, dalla direzione opposta a quella adottata sinora. Per decenni, l’Italia, appunto, precursore dell’impresa sociale standard, si è ingegnata a trasformare la spinta volontaristica in qualcosa di simile all’impresa, continuamente arenandosi sul conflitto ideologico del guadagno. Risultati: vedi la stasi in cui è di nuovo precipitata la proclamata riforma del terzo settore.

Con le B Corp il percorso segue la direzione contraria: si parte dall’impresa, ed è questa, nell’ambito della sua organizzazione sostenibile (dunque, non dipendente da elargizioni), che si impone dei passi verso attività con rilievi sociali.

… vai all’intero articolo qui

Sorgente: B Corp, le “Carneadi” del terzo settore | ETicaNews


vai anche a

Benefit Corporation, legge ai nastri di partenza di Stefano Arduini:

http://www.vita.it/it/article/2015/08/27/benefit-corporation-legge-ai-nastri-di-partenza/136284/


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog