Benessere psico-fisico e verde….

Oggi viviamo in un mondo sempre più urbanizzato, in città la vita è frenetica e il nostro quotidiano è influenzato da continue pressioni sociali e ambientali quali rumore, confusione e traffico. Questo porta molte persone a frequenti sensazioni di disagio che causano stress, quel processo per cui un individuo reagisce sul piano psico-fisico a situazioni che mettono alla prova il proprio benessere.

Inconsapevolmente traiamo sollievo da situazioni che si legano strettamente alle attività ricreative all’aria aperta o comunque in contatto con la natura.

Numerosi studi di psicologia ambientale hanno dimostrato infatti che il contatto “verde” offre una strada efficace per l’ottenimento di una rigenerazione dallo stress, per il recupero della memoria e sollievo mentale. Ad esempio, in ambiente ospedaliero, chi ha la fortuna di avere una stanza che si affaccia su un parco o su una pianta riesce ad essere più motivato e ad accelerare inconsapevolmente i processi di guarigione.

Negli ambienti urbani la biodiversità è una delle caratteristiche che può influenzare il potenziale rigenerativo. La capacità di migliorare il benessere è dunque un’importante funzione degli spazi verdi e i risultati evidenziano come, da questo punto di vista, una progettazione ed una gestione volte ad accrescere e mantenere caratteristiche di naturalità siano fondamentali per raggiungere questo obiettivo.

Prendersi cura quotidianamente del nostro spazio verde, piccolo o grande che sia, può migliorare la qualità della nostra vita in quanto allenta la tensione fisica e mentale.

Semplici gesti come innaffiare, potare, concimare o rinvasare possono sembrare una perdita di tempo nella vita di tutti i giorni. Invece se diamo valore al nostro spazio e impariamo a prenderci cura delle piante che ospitiamo non solo arricchiamo noi stessi ma anche aumentiamo la consapevolezza verso l’ambiente che ci circonda.

Attraverso la respirazione le piante producono ossigeno e contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, trattengono le polveri sottili grazie alla lamina fogliare e donano col loro colore verde positività, serenità e benessere a livello emotivo.

L’autunno ormai alle porte ci consente di assaporare la bellezza dei suoi colori accesi e ci invita a fermarci un attimo a guardare la foglia che vira il suo colore e cade. Non dobbiamo per forza raccoglierla. Possiamo lasciarla sul nostro prato ove sarà fonte di nuova vita per i microorganismi presenti nel terreno.

Anche chi non dispone di uno spazio verde esterno, può adornare la propria casa o l’ufficio con quelle piante che portano più benessere e serenità. Alcune specie infatti sono più indicate di altre per rimuovere le sostanze chimiche nocive presenti nell’aria, assorbire rumori e frequenze delle apparecchiature elettriche.

Abbinando più specie insieme si può beneficiare delle differenti proprietà di queste piante, implementando la loro funzione di depurazione e di benessere psico-fisico.

Abbiamo selezionato alcune piante efficienti e di facile coltivazione per riuscire a mantenere un’oasi verde tra le pareti di casa, sfatando il falso mito del pollice verde.

Le nostre selezioni….

Sansevieria trifasciata, Dracaena marginata, Aloe vera, Ficus benjamin, Anthurium andreanum,

Spathiphyllum wallisii, Chlorophytum comosum, Pothos (Epipremnum aureum)

Nelle immagini, alcune ispirazioni per abitazioni ed uffici.