Ieri a Benevento con il Campania Pride si è dato il via (insieme con Pavia e Verona) alla stagione dell’Onda Pride 2015. Centinaia i partecipanti (molti provenienti anche da regioni limitrofe come Puglia, Molise e Basilicata), guidati dall’attore Carlo Gabardini e dalla madrina, la giornalista Giulia Innocenzi, che al grido di “Io sono una strega” hanno pacificamente invaso le strade della città
Una giornata iniziata con timori e preoccupazioni tra gli organizzatori e le forze dell’ordine per la contro-manifestaizone organizzata da Forza Nuova che si è svolta in contemporanea con il Pride anche se su un percorso differente: una città letteralmente divisa in due.
Ma fortunatamente tutto si è concluso senza tensioni né incidenti. Il corteo colorato ha raggiunto piazza Risorgimento nel tardo pomeriggio, e poi la festa si è spostata in piazza Arechi II dove è proseguita fino a notte fonda con un concerto e un djset.
Per Benevento (così come pure per pavia e Verona) si trattava di un “battesimo”
“Abbiamo deciso di organizzare il primo pride regionale di quest’anno a Benevento che è una città papalina - dichiara Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli - Era essenziale fare questo pride in un territorio ‘vergine’”
“E’ una giornata di festa alla vigilia della discussione della legge sulle unioni civili al Senato” - aggiunge Giulia Tesauro del Collettivo WAND di Benevento - “E’ la prima volta che Benevento ospita un Gay-pride e questo ci entusiasma molto. Avevamo anche paura a realizzarlo in quanto ci sono stati attacchi da parte dell’estrema destra e delle associazioni cattoliche”
fonte: ansa