Benitez: “Gioca solo chi è in forma: Pandev per Hamsik, Rèveillére ed Henrique sperano

L’attacco del Napoli gira sempre su Higuain. Ieri Benitez lo ha tenuto a riposo, una sorta di precauzione in vista del match in Portogallo. La sensazione e che sicuramente ruoteranno gli attaccanti attorno a lui, ma lui partirà sicuramente titolare. Pandev per Hamsik e Insigne per Callejon queste sono le due novità in attacco. Purtroppo è impossibile fare a meno del bomber argentino, una sorte di panda in via di estinzione. Benitez prima o poi dovrà farlo rifiatare, ma proprio contro il Porto no. Anche perché nei portoghesi in avanti ci sta Jackson Martinez, il bomber che poteva essere al suo fianco se non al suo posto, ma che è rimasto lì perché troppo venale il club lusitano. Domani ovviamente non ci vorrà solo il miglior Higuain. Restano da valutare le condizioni fisiche di Behrami, che partirà con la squadra ma nel caso Inler è pronto. Anche Henrique e Rèveillére scalpitano per giocare. E non è detto che per loro due non sia il giorno di un impiego dall’inizio: in una gara ufficiale, quest’anno è già successo con lo Swansea. Viaggiando sul terreno minato di voler prevedere le scelte di Benitez, la sensazione è che l’undici anti-Porto rispecchierà quello che è sceso in campo in Galles per l’andata dei sedicesimi di Europa League. In porta, nessun dubbio che tocchi a Reina fare un po’ di lavori forzati. Questa Europa League è un po strana: se la fortuna ti aiuta nei quarti puoi evitare Tottenham e Juventus e puoi ritrovarti anche in finale. Benitez lo sa benissimo e lui vuole vincerla a tutti i costi. Vincerla significherebbe renderlo l’allenatore più vincente in questa competizione visto i precedenti con Valencia e Chelsea. L’anno scorso la vinse anche non partendo bene con il Chelsea, e nonostante le sue dichiarazioni in passato come “Non allenerò mai il Chelsea” . Qui il discorso è ben diverso:  è osannato da pubblico e presidente, ha imparato che certe cose non bisogna mai dirle, perché la vita è piena di sorprese. Benitez per questo è assai tentato: vorrebbe gettare in campo il miglior Napoli possibile, dunque con Fernandez e Albiol al centro della intoccabile difesa a 4. Sa che il secondo posto in campionato è uno degli obiettivi principali da raggiungere. Dunque, pur senza fare un turnover totale alla Mazzarri, cambierà almeno cinque/sei undicesimi della squadra che ha vinto contro la Roma. Perché domani a Oporto è importante. Ma forse per tutto e per tutti, lo è di più la trasferta di lunedì a Torino.