Benitez ha una sola colpa: quella di comportarsi da professionista.. al contrario del suo presidente. allegri contro l'ajax ha dimostaro quanto sia inesperto ad alti livelli, mentre il calcio italiano quanto sia scadente.

CRITICARE UN PROFESSIONISTA CHE IN QUESTO MOMENTO ALLENA UNA SQUADRA RIDOTTA ALL' OSSO E' COME PRENDERSELA CON UN PILOTA DI FORMULA UNO CHE NON RIESCE A VINCERE UNA GARA ANCHE SE HA UNA TORO ROSSO AL POSTO DI UNA FERRARI.BENITEZ FINO AD ADESSO HA FATTO QUEL CHE HA POTUTO, E FORSE QUALCOSA IN PIU'. CONTRO IL WERDER BREMA, COME NEGLI ULTIMI DUE MESI, HA SVOLTO IL SUO COMPITO DA ALLENATORE PROFESSIONITSA SERIO. SARA' PIU' IMPORATANTE UNA COMPETIZIONE MONDIALE, RISPETTO AD UNA QUALIFICAZIONE GIA' ACQUISITA ?. SICURAMENTE SI.
FORSE IN TROPPI HANNO DIMENTICATO COME AD INIZIO STAGIONE L'INTER GIOCAVA BENE, DIVERTIVA E VINCEVA ANCHE SIA IN CHAMPION'S CHE IN CAMPIONATO.POI E' LOGICO CHE, SE UN ALLENATORE FA DELLE RICHIESTE AL PROPRIO PRESIDENTE E QUESTE NON VENGONO RISPETTATE, CI SI POSSA RITROVARE SCOPERTI E QUINDI IN DIFFICOLTA' AL COSPETTO DI TANTI INFORTUNI.
PROPRIO MORATTI POI CHE PENSA SOLO A COMPORTARSI AL CONTRARIO DI COME SI DOVREBBE, CIOE' NON DA PROFESSIONISTA, MENTRE UN GIORNI SI L' ALTRO ANCHE PARLA E STRAPARLA SFIDUCIANDO DI CONTINUO IL PROPRIO ALLENATORE.
SE SI E' PARLATO DI FIGURACCIA DELL' INTER, STESSA COSA E' DA DIRE PER IL MILAN. ANZI PEGGIO VISTO CHE LA PROSSIMA GARA CHE DOVRA' AFFRONTARE NON E' UNA SEMIFINALE DEL MONDIALE PER CLUB MA UN APRTITA DI CAMPIONATO CONTRO IL BOLOGNA. L'AJAX, CHE SUL PIANO DEL GIOCO HA FATTO QUEL CHE HA VOLUTO STRACCIANDO I ROSSONERI, HA CONFERMATO CHE UN CONTO E' GIOCARE CON IBRA UN ' ALTRO E GIOCARCI SENZA. E' STATA SCOPERTA L'ACQUA CALDA DIRETE..ALLEGRI HA DIMOSTRATO CHE AD ALTI LIVELLI E' TROPPO INESPERTO, ANCHE PERCHE' ALLA CHAMPION'S LEAGUE NON E' ABITUATO. PRIMA DELLA PARTITA AVEVA DETTO CHE IL MILAN SI SAREBBE IMPEGNATO PERCHE' UNA PARTITA DI CHAMPION'S VALE SEMPRE TANTO. VISTA ANCHE L'AFFLUENZA INASPETTATA DI PUBBLICO ALLO STADIO.IL DOPO INVECE GARA HA CONFERMATO TUTTO IL CONTRARIO.
IN GENERALE FACENDO UN BILANCIO SI NOTA COME IL CALCIO ITALIANO ESCE MALCONCIO DALLA PRIMA FASE EUROPEA (EUROPA LEAGUE E CHAMPION'S).TRE SQUADRE IN CHAMPIONS SONO PASSATE COME SECONDE NEL PROPRIO GIRONE MENTRE IN EUROPA LEAGUE APPENA DUE VITTORIE SU VENTI PARTITE GIOCATE.TUTTO QUESTO CONFERMA CHE IN EUROPA SIAMO DIVENTATI PREDE FACILI E BATTIBILI PER QUALSIASI SQUADRA.
ED E' INUTILE RICORDARE LA VITTORIA DELL' INTER A MAGGIO PERCHE' L'INTER E' STATA L'ECCEZIONE
TRA I PIU’ GRANDI ATLETI DELLO SPORT ITALIANO CI SONO KLAUS DIBIASI E GIORGIO CAGNOTTO, TUFFATORI ESEMPLARI RIMASTI NELLA STORIA CHE VINCEVANO MEDAGLIE D’ORO A IN OGNI DOVE.
RIUSCIVANO A DARE SPETTACOLO OVUNQUE SI ESIBIVNO, MA ERANO L’ECCEZIONE, PROPRIO COME L'INTER, IN UN PAESE DOVE C’ERANO POCHE PISCINE E POCHI PRATICAVANO QUESTO SPORT.
I DUE, NON RAPPRESENTAVANO UNA SCUOLA E NEMMENO UN MOVIMENTO, ERANO APPUNTO L’ECCEZIONE.CON LORO, L'ITALIA RIUSCIVA A BATTERE GRADNDI NAZIONI COME GLI STATI UNITI E RUSSIA AD ESEMPIO, CHE CONTAVANO TRA LE PRIPRIE FILE TANTISSIME PISCINE E MIGLIAIA DI TUFFATORI PROFESSIONSTI E NON.MA GLOBALMENTE L’ITALIA NON ERA ALL’ALTEZZA.
ALL’ALTEZZA C’ERANO LE DUE ECCEZIONI.OGGI E' COSI PER IL CALCIO ITALIANO.